I Bulls centrano contro Toronto il quarto successo in quattro partite. Bene Milwaukee, Miami e Clippers
Quattro vittorie su quattro per i Chicago Bulls, decisamente rinati in questo avvio di stagione: ko anche i Toronto Raptors. Danno continuità di risultati anche i Boston Celtics, che passano a Charlotte all’overtime. Successi importanti per Brooklyn Nets e Atlanta Hawks, che riescono così a riscattare le loro rispettive ultime sconfitte. Ok Milwaukee (sul campo dei Pacers) e Miami (contro Orlando). I Clippers stendono nettamente Portland.
TORONTO RAPTORS-CHIGACO BULLS 108-111
E con questa fanno quattro successi su quattro per i Chicago Bulls, che stanno ben figurando in questo inizio di stagione, battendo anche i Toronto Raptors. Non riesce la rimonta ai canadesi nell’ultimo quarto, quando arrivano anche a -2 con un parziale di 28-19, ma nel finale i Bulls (ancora quindi imbattuti) riescono a gestire il vantaggio. L’ex DeMar DeRozan la tiene indietro nei secondi decisivi, poi Vanvleet sciupa l’occasione per il supplementare. Il miglior marcatore è proprio DeRozan con 26 punti. Zach LaVine, Nikola Vucevic e Lonzo Ball vanno tutti e tre con almeno 15 punti. Ancora in assenza di Pascal Siakam, OG Anunoby (22 punti, 8 rimbalzi e 5 assist) guida i suoi nel tentativo di recupero.
CHARLOTTE HORNETS-BOSTON CELTICS 129-140 OT
Il primo ko stagionale di Charlotte arriva dopo un tempo supplementare per mano di Boston, deciso dai 9 (dei suoi 23) punti del nuovo arrivato Dennis Schroder. I Celtics prima scivolano a -3 e poi dominano l’overtime. Spettacolare il duello tra le due coppie Tatum-Brown da una parte (71 punti combinati) e Ball-Bridges dall’altra (50). Grazie a una gara quasi perfetta da 41 punti, 8 assist, 7 rimbalzi e 6 triple a segno, Jayson Tatum è l’uomo copertina della vittoria di Boston. Lo imita nel migliore dei modi Jaylen Brown, che chiude a quota 30 con 9 rimbalzi e 12/20 al tiro, mentre Robert Williams contribuisce con 12 punti e 16 rimbalzi di cui ben 6 offensivi.
BROOKLYN NETS-WASHINGTON WIZARDS 104-90
Torna al successo anche Brooklyn, guidata dai 25 punti di Kevin Durant e dai 21 con cinque triple a bersaglio di Patty Mills, in un match condotto dall’inizio alla fine (38-20 di parziale nel primo quarto). James Harden è ancora in fase di rodaggio: 14 punti, ma con 17 conclusioni dal campo e solo 1/8 dall’arco. Si rivede in campo anche un Blake Griffin incolore: 2 punti in 19 minuti con 1/7 al tiro. Prima ko stagionale per Washington in un match sostanzialmente mai cominciato per i capitolini: Bradley Beal si ferma a 19 punti segnati con 8/22 dal campo. 10 punti, sei assist e cinque rimbalzi per l’ex Spencer Dinwiddie.
ATLANTA HAWKS-DETROIT PISTONS 122-104
Stante ancora l’assenza di Danilo Gallinari, a causa del problema alla spalla destra, Atlanta conquista il secondo successo casalingo grazie a un super Trae Young, autore di 32 punti e nove assist in 32 minuti, e un avversario che non riesce a frapporsi a dovere. Detroit, infatti, non va oltre i 21 punti di Kelly Olynyk (17 dei quali nel primo tempo) e i 21 di Saddiaq Bey. Con Young in campo, Atlanta è +17 nelle fasi più delicate della partita. Al resto pensano i 22 e sette rimbalzi di John Collins (in 24 minuti) e i 14 a testa per Bogdan Bogdanovic e Kevin Huerter. In uscita dalla panchina c’è anche Cam Reddish, il quale chiude con 17 punti e tre canestri dall’arco a bersaglio.
INDIANA PACERS-MILWAUKEE BUCKS 109-119
Non si ferma la corsa di Milwaukee nonostante ancora l’assenza di tre titolari su cinque (Holiday, DiVincenzo e Lopez). Guidati dalla coppia di All-Star Antetokounmpo-Middleton, i Bucks sono spinti anche dai 19 punti di un Grayson Allen parecchio caldo da tre punti (4/9). I padroni di casa corrono e trovano punti facili in contropiede (24-9 il parziale) ma dominano anche vicino al ferro, segnando 58 punti (24 in più di quelli degli avversari). Sfiora la tripla doppia l’MVP delle ultime finali Nba, che alla sirena finale colleziona una prestazione da 30 punti, 10 rimbalzi, 9 assist e 2 stoppate. Sono buonissime le percentuali dal campo (10/18). In lunetta, poi, il greco si presenta 13 volte, realizzando 10 liberi.
MIAMI HEAT-ORLANDO MAGIC 107-90
Gara quasi perfetta per Miami, che porta a casa la seconda vittoria in casa in questo solido avvio di regular season. Con i 19/19 ai liberi gli Heat raccolgono la seconda migliore striscia senza errori in una singola partita della storia della franchigia. Il migliore in campo (non c’era da metterlo in discussione) è Jimmy Butler, che non sbaglia praticamente mai quando c’è da prendere una conclusione: chiude con 36 punti, 15/21 al tiro, condito con cinque recuperi. Sono 13 punti e 16 rimbalzi per Bam Adebayo invece, che si aggiungono al 7/11 raccolto a gara in corso da Markieff Morris, una delle riserve che stanno approfittando dell’ottimo lavoro di Tyler Herro a gara in corso, autore di 13 punti e nove assist.
LOS ANGELES CLIPPERS-PORTLAND TRAIL BLAZERS 116-86
Dopo le prime due sconfitte consecutive contro Golden State e Memphis, ecco arrivare per i Clippers la prima vittoria in questa stagione, contro una Portland ancora a risultati altalenanti. Le pessime percentuali al tiro (il 38% dal campo, sotto il 22% da tre punti) e il pazzesco totale di palle perse (30) spiegano il pesante tracollo dei Blazers a Los Angeles. I Clippers segnano 29 punti dai palloni regalati dagli avversari e vedono la propria panchina contribuire con 65 punti, guidata dai 23 di Luke Kennard (con 8/9 da tre), migliore marcatore di L.A. davanti ai 18 di Reggie Jackson e ai 16 di un Paul George, il quale stabilisce il suo massimo in carriera per recuperi: ben 8.
DENVER NUGGETS-CLEVELAND CAVALIERS 87-99
Prima sconfitta in questa Nba per Denver, costretta alla sconfitta tra le mura amiche da una Cleveland che tenta ora di lasciarsi alle spalle i primi due ko stagionali con questa seconda vittoria di fila. La seconda doppia doppia consecutiva di Jarrett Allen, che sbaglia un solo tiro (10/11) in tutta la gara, chiusa con 21 punti e 22 rimbalzi è solo la punta dell’iceberg di un’ottima prestazione di squadra dei Cavs, che approfittano dei 22 dalla panchina di Kevin Love, che con un lay up sul 70 pari dà il via al 19-3 di parziale decisivo per infliggere ai Nuggets il loro primo ko della regular season.
MINNESOTA TIMBERWOLVES-NEW ORLEANS PELICANS 98-107
New Orleans si vendica della sconfitta subita solo 48 prima dai Timberwolves, trova la sua prima vittoria stagionale e infligge a Minnesota il primo ko della stagione. Sopra anche di 21 punti nel corso della gara, i Pelicans vedono rientrare gli avversari ma si assicurano il successo grazie anche al dominio a rimbalzo (60-41, con 23 palloni catturati dal solo Valanciunas, che ci aggiunge anche 22 punti). Top scorer ancora una volta Brandon Ingram a quota 27 punti; 21 quelli di Devonte’ Graham. Tra i Timberwolves, bene Karl-Anthony Towns (32 punti) ed Anthony Edwards (28).