Il talento ex New Orleans firma la tripla a tempo scaduto che vale il 105-103 finale. Ai Nuggets non bastano Jokic e Murray
Con un tiro da tre realizzato proprio sulla sirena, Anthony Davis regala ai Los Angeles Lakers la vittoria in gara-2 nella finale di Western Conference della Nba che vale il 2-0 nella serie contro i Denver Nuggets. 105-103 il punteggio finale, che rende inutile la rimonta dal -8, negli ultimi tre minuti, guidata dal duo Nikola Jokic-Jamal Murray. Davis è anche il miglior realizzatore della serata, con 31 punti a referto.
È mancato soltanto il boato del pubblico, per evidenti motivi. Per il resto, in gara-2 di finale di Western Conference tra Los Angeles Lakers e Denver Nuggets, c’è stato davvero tutto: grandi azioni offensive da una parte e dall’altra, quattro giocatori con almeno 25 punti, due difese tenaci, il tentativo di rimonta nel finale da parte di Denver e, soprattutto, il buzzer beater di Anthony Davis che vale il 2-0 nella serie. Ma vale la pena procedere con ordine. Los Angeles, reduce dalla vittoria in gara-1, mostra i muscoli anche nei primi tre quarti del secondo atto, grazie ai canestri di LeBron James (per lui 26 punti e 11 rimbalzi al termine) e all’impatto dalla panchina di Alex Caruso (9 punti) e Rajon Rondo (solo 3 punti ma 9 assist).
Dall’altra parte, per i Nuggets, sembrano rispondere presente solo Nikola Jokic (30 punti per il serbo) e Jamal Murray (25), mentre nel ‘cast di supporto’ il solo Michael Porter jr va in doppia cifra (15). Proprio ‘Joker’ e il prodotto di Kentucky, però, alzano ulteriormente il livello del proprio gioco e tanto basta per una doppia rimonta: la prima va dal -16 al pareggio fra la metà del terzo e l’inizio del quarto periodo, la seconda, che pare decisiva, ha inizio a tre minuti dal termine sul 100-92 e arriva fino al 103-102 firmato da Jokic con un semigancio a 20 secondi dalla fine.
Gli ultimi istanti del match sono un concentrato di emozioni: Caruso sbaglia la tripla del possibile sorpasso, sul rimbalzo c’è Danny Green ma l’ex Spurs e Raptors si fa stoppare da Murray. Sulla rimessa, con pochi decimi a disposizione, la palla arriva a Anthony Davis che, con invidiabile freddezza, scocca la tripla decisiva un attimo prima che suoni la sirena. La palla entra, e con il canestro ‘Unibrow’ diventa anche il top scorer della serata, con 31 punti. Doccia ghiacciata per Denver, che ora è chiamata alla vittoria in gara-3 (nella notte fra martedì e mercoledì) per evitare uno 0-3 che, in Nba, è praticamente una sentenza di eliminazione.