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Il 94-89 del Pepsi Center vale il 4-1 per i Nuggets, che conquistano l'anello a scapito dei Miami Heat. Doppia doppia da 28 punti e 16 rimbalzi per il serbo, eletto Mvp delle Finals
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I Denver Nuggets esultano e fanno la storia, i Miami Heat si leccano le ferite di un'altra sconfitta nelle Nba Finals. Termina così la stagione del basket americano, col meritato successo di Jokic e compagni, che blindano l'anello vincendo 94-89 al Pepsi Center e chiudendo la serie sul 4-1. Il serbo, che mette a referto 28 punti e 16 rimbalzi, viene eletto (con merito) Mvp delle Finals dopo aver regalato il primo titolo alla sua squadra.
Quattro a uno ai Minnesota Timberwolves, 4-2 ai Phoenix Suns, 4-0 ai Lakers, 4-1 ai Miami Heat. Così i Denver Nuggets hanno conquistato il loro primo titolo Nba, arrivato dopo il risicato 94-89 di gara-5 contro la formazione della Florida. Una gara ricca di colpi di scena, tensione e fasi combattute. Inizialmente sembra tutto a favore di Miami, che gira a metà partita sul +7, ma Denver si riavvicina e sorpassa definitivamente a un minuto e mezzo dalla fine, per poi tenere fino al termine della sfida con una gran difesa e chiudere la serie che vale l'anello Nba. Punteggio basso e percentuali pessime per entrambe le parti, con un disastroso 5/28 da tre per i Nuggets, ma nel marasma e nella tensione generale Nikola Jokic incanta: doppia doppia da 28 punti e 16 rimbalzi e meritato titolo di Mvp delle Nba Finals, dopo aver dominato per gli interi playoff. Due delle triple di Denver sono segnate da Jamal Murray, che chiude con 14 punti, con Porter Jr. a quota 16 e i soli Caldwell-Pope (11) e Brown (10) in doppia cifra. Nottataccia per Aaron Gordon, con quattro punti in mezz'ora. Nei Miami Heat il top-scorer è Jimmy Butler, che sonnecchia fino all'ultimo quarto, nel quale infila 13 punti consecutivi per tentare di blindare la vittoria degli Heat. Chiude con 21 punti e un'altra sconfitta alle Finals, precedendo il più costante Adebayo (20 punti e 12 rimbalzi), Strus e Lowry (12) e Caleb Martin (10) tra i giocatori in doppia cifra, con Herro non schierato. Miami consegna così il titolo ai Denver Nuggets, il primo della franchigia dopo 47 anni in Nba: mai nessuno aveva dovuto aspettare così tanto per vincere, nella storia della Lega. La sensazione è che il successo di Jokic e compagni, derivante da una grande programmazione e da un percorso-monstre nei playoff (16 vittorie e 4 ko), non sia isolato e possa generare un'altra dinastia in Nba...