L'ala grande dei Detroit Pistons non è d'accordo con la decisione dell'arbitro, prende un tablet e gli mostra l'errore
La tecnologia scende letteralmente in campo in NBA: durante la pesante sconfitta 88-125 dei Detroit Pistons, spazzati via dagli Indiana Pacers, Blake Griffin ha qualcosa da ridire su una decisione arbitrale. Non c'è la VAR nel basket, ma Griffin decide di crearsene una tutta sua: durante un time-out prende un tablet e si dirige verso l'arbitro per mostrargli l'errore. Siamo al limite del fallo tecnico, ma il direttore di gara lo grazia e, anzi, spiega il motivo della sua decisione. Sarà questa la nuova frontiera della tecnologia in campo?