L'argentino lascia dopo 16 anni con gli Spurs e quattro anelli
Finisce oggi la carriera da giocatore di basket di Manu Ginobili. Il cestista argentino, infatti, ha annunciato il suo ritiro a 41 anni nonostante avesse ancora un altro anno di contratto con gli Spurs. Sedici anni in Nba, tutti con la maglia di San Antonio con quattro anelli conquistati (2003, 2005, 2007, 2014). Quattro anni anche in Italia tra il 1998 e il 2002, prima a Reggio Calabria poi a Bologna dove con la Virtus ha conquistato uno scudetto e l'Eurolega. Nel suo palmares anche l'oro olimpico di Atene 2004 e il bronzo di Pechino 2008 con l'Albiceleste.
La guardia ha scritto la storia della franchigia del Texas con 1057 partite giocate e 14043 punti messi a segno: una vera e propria bandiera.
"Oggi, con una vasta gamma di sentimenti, sto annunciando il mio ritiro dal basket. Immensa gratitudine a tutti (famiglia, amici, compagni di squadra, allenatori, personale, fan) coinvolti nella mia vita negli ultimi 23 anni. È stato un viaggio favoloso. Ben oltre i miei sogni più sfrenati", l'annuncio su Twitter. Poche parole per salutare il parquet.
Today, with a wide range of feelings, I'm announcing my retirement from basketball. IMMENSE GRATITUDE to everyone (family, friends, teammates, coaches, staff, fans) involved in my life in the last 23 years. It's been a fabulous journey. Way beyond my wildest dreams. pic.twitter.com/3MLCUtmd6K
— Manu Ginobili (@manuginobili) 27 agosto 2018
Ci sei stato all’inizio, ci sei stato nel momento più alto... grazie di tutto. Per me sarai sempre un idolo! You were by my side at the beginning, you were by my side in the brighter moment... thanks for all. You’ll be my idol forever! @manuginobili pic.twitter.com/rVPQMyUjVV
— Marco Belinelli (@marcobelinelli) 27 agosto 2018