Celtics e Bucks travolgono Dallas e Chicago, Sacramento supera i Timberwolves all'overtime. Sorride ancora Golden State
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Nella notte Nba, dilagano Boston e Milwaukee, che travolgono rispettivamente Dallas (138-110) e Chicago (113-97). Perde invece la prima a Ovest: Minnesota, infatti, crolla contro Sacramento che si impone 124-120 all'overtime. Continua il momento d'oro di Golden State, che passa 120-105 a Toronto, bene anche Cleveland, Philadelphia e i Clippers: battute Detroit (110-100, 7 punti per Fontecchio), Charlotte (121-114) e Washington (140-115).
BOSTON CELTICS-DALLAS MAVERICKS 138-110
Decima vittoria di fila per Boston, che al TD Garden travolge 138-110 Dallas nonostante la solita prestazione sontuosa di Luka Doncic: 37 punti, 12 rimbalzi e 11 assist per lo sloveno, che però non riesce a tenere in partita i Mavericks. La capolista ad Est, infatti, si aggiudica ogni parziale, allungando nel finale con il 36-20 degli ultimi 12 minuti che spegne i sogni di rimonta dei texani. Sono 32 i punti di Jayson Tatum, accompagnato dai 25 di Brown e dai 24 di Porzingis. Celtics saldamente al comando della Eastern Conference con 47-12 di record, Dallas ottava ad Est a 34-26, ma con Lakers e Golden State che ci avvicinano.
CHICAGO BULLS-MILWAUKEE BUCKS 97-113
Domina anche Milwaukee e lo fa soprattutto Giannis Antetokounmpo: nel 113-97 dei Bucks a Chicago arriva la miglior prestazione individuale della notte, con il greco che mette a referto una doppia doppia da 46 punti e 16 rimbalzi con anche 6 assist. La franchigia del Wisconsin va sul +14 (58-44) a fine primo tempo e allunga anche nella ripresa dopo un timido tentativo di rimonta dei Bulls, ai quali non bastano i 22 punti realizzati da White. Per Milwaukee, sempre terza ad Est, è il quinto successo di fila: 40-21 il record dei Bucks, mentre Chicago è nona con 28-32. Solo 6 minuti senza punti e un solo rimbalzo per Danilo Gallinari.
MINNESOTA TIMBERWOLVES-SACRAMENTO KINGS 120-124
Va ko, invece, la capolista della Western Conference: Minnesota perde 124-120 contro Sacramento che si impone all'overtime. I Timberwolves, sotto di 9 punti prima dell'ultimo quarto, rimontano e pareggiano 115-115 grazie al libero di Gobert, ma nel supplementare decide il 9-5 di parziale e, soprattutto, la tripla del 123-120 di Monk, che chiude con 39 punti in uscita dalla panchina. Sono invece 26 per McDaniels e 19 per Towns, mentre delude Edwards: appena 11 punti con 2/11 dal campo per "Ant-Man". Okc è potenzialmente prima, ma Minnesota potrà rispondere nel big match contro i Clippers. Sempre ad Ovest, Sacramento è settima don 34-25 di record.
LOS ANGELES CLIPPERS-WASHINGTON WIZARDS 140-115
Match senza storia a Los Angeles: i Clippers travolgono 140-115 Washington in un match che si decide nella fase centrale di gara. Dopo il +3 (33-30) dei padroni di casa al termine del primo quarto, arriva l'allungo decisivo con il 77-55 di secondo e terzo periodo, così gli ultimi 12 minuti diventano un conto alla rovescia per il successo della formazione di Lue, trascinata dai 28 punti con 8 assist di Harden. Il top scorer è Kuzma che tra le fila dei Wizards ne realizza 32 con 7 rimbalzi, ma non basta: i capitolini restano ultimi con 9-51 di record.
TORONTO RAPTORS-GOLDEN STATE WARRIORS 105-120
Continua il periodo d'oro di Golden State, che passa anche in Canada: a Toronto finisce 120-105 con il match che si decide nella ripresa. Padroni di casa avanti di un possesso (64-61) all'intervallo lungo, poi si scatenano i Warriors e uno Steph Curry che mette a referto 26 punti, 6 assist e 6 rimbalzi con 7 triple, mentre sono 24 per Kuminga e 14 per Thompson, oltre ai 13 di Chris Paul dalla panchina. Ai Raptors, invece, non bastano i 23 punti di RJ Barrett: è dodicesimo posto ad Est con 22-38 dopo il secondo ko di fila. Golden State, invece, si avvicina ulteriormente ai playoff: è nona a 32-27 di record, con i Pelicans a 36-25 e due partite in più disputate.
DETROIT PISTONS-CLEVELAND CAVALIERS 100-110
Altro ko per i Pistons di Simone Fontecchio, che realizza solo 7 punti nell'ennesima sconfitta, la 50esima stagionale, di Detroit, penultima ad Est: Cleveland, che mantiene il secondo posto, si impone 110-100 chiudendo i giochi già dopo 36 minuti, al termine dei quali il vantaggio dei Cavs è di 21 punti (91-70). Protagonista Mobley con una super doppia doppia da 22 punti e 17 rimbalzi (oltre a 7 assist), mentre non bastano i 21 con 10 passaggi vincenti di Cunningham tra le fila di Detroit, che ha potenzialmente il peggior record stagionale insieme a Washington. Cleveland, invece, resta davanti ai Bucks ma ben lontana da Boston, a otto gare di vantaggio.
PHILADELPHIA 77ERS-CHARLOTTE HORNETS 121-114
Philadelphia non ha vita facile in casa, ma riesce comunque a battere 121-114 Charlotte che, guidata dai 27 punti con 11 rimbalzi di Bridges, resta in partita fino alla fine. I 76ers hanno inoltre bisogno di un 63-51 nel secondo tempo per ribaltare il +5 (63-58) per gli ospiti all'intervallo lungo. Sugli scudi Tobias Harris, che realizza una doppia doppia da 31 punti e 12 rimbalzi, ma ci sono da registrare anche i 33 di Tyrese Maxey e i 15 di Lowry. Tra le fila di Charlotte, ben 31 punti arrivano dalla panchina con Micic, Bertans e Williams, ma non bastano. Philadelphia è potenzialmente quarta insieme ai Knicks, mentre sempre ad Est Charlotte, al terzo ko di fila, è terzultima con 15-45 di record.
NEW ORLEANS PELICANS-INDIANA PACERS 129-102
New Orleans mantiene il suo posto nella zona playoff della Western Conference battendo 129-102 i Pacers con un super Brandon Ingram: ben 34 punti, 8 rimbalzi e 6 assist in un successo mai in doppio per i Pelicans, che dopo 12 minuti sono già sul 48-26). È con il 31-16 del terzo quarto, però, che si chiude virtualmente la gara. Agli ospiti non basta la doppia doppia da 13 punti e 11 rimbalzi di Jackson. Ad Ovest, New Orleans resta sesta con 36-25 di record davanti a Sacramento e Dallas, mentre nella Eastern Conference i Pacers sono ora ottavi: al momento, disputerebbero il play-in a Miami contro gli Heat.
MEMPHIS GRIZZLIES-PORTLAND TRAIL BLAZERS 92-122
Non c'è storia a Memphis: Portland domina e vince di 30 punti battendo 122-92 i Grizzlies. Dopo il +6 (51-45) dell'intervallo lungo, i Blazers dominano nella ripresa a partire dal 40-27 del terzo quarto, con Walker che, dalla panchina, realizza una doppia doppia da 19 punti (come Banton) e 10 rimbalzi mentre sono 18 per Reath e 14 per Murray. Tra le fila dei Grizzlies, il meglio arriva dalla panchina: 21 i punti di LaRavia e 19 di Stevens, mentre l'unico del quintetto titolare in doppia cifra è Goodwin. Portland torna a sorridere dopo 9 ko di fila ma resta comunque penultima a 16-42 di record dietro proprio ai Grizzlies (20-40).