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Nba: Murray fa esultare Denver sulla sirena, DiVincenzo fa esplodere il Madison Square Garden

Vittorie al cardiopalma per i Nuggets e i Knicks, che rimontano rispettivamente Lakers e Sixers nei secondi finali. Entrambe le squadre volano sul 2-0, così come i Cavs: netta vittoria su Orlando

23 Apr 2024 - 08:37
 © Getty Images

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La notte dell'Nba consegna il secondo punto a chi aveva già esultato in gara-1. Non sbagliano i Denver Nuggets, che inseguono i Lakers per tutto l'arco della sfida e ribaltano i giochi sulla sirena: Jamal Murray punisce LeBron e compagni, è 101-99 e 2-0 per i campioni in carica. Epilogo simile tra i Knicks e i Sixers, con DiVincenzo a far esultare i newyorkesi nei secondi conclusivi (104-101). Vittoria netta, invece, per i Cavs su Orlando (96-86). 

DENVER NUGGETS-LOS ANGELES LAKERS 101-99 (2-0)
I Lakers stanno per costruirsi un'impresa contro i Nuggets, con cui avevano perso le ultime nove gare, ma crollano proprio nei secondi finali. Il canestro di Jamal Murray sulla sirena consegna la sconfitta ai gialloviola, che avevano dominato nei primi due quarti ed erano anche stati sul +15, prima di subire la rimonta di Denver: 101-99 il punteggio che consegna il 2-0 ai campioni in carica. Anthony Davis domina nel pitturato e disputa una gara sontuosa per la formazione di Los Angeles, che grazie ai suoi canestri sogna la vittoria: 32 punti, 11 rimbalzi e 14/19 dal campo per il top-scorer assoluto della sfida, che però si perde nei minuti finali. E così i Lakers, che avevano trovato anche la doppia doppia di LeBron da 26 punti e 12 assist e l'ottima prova di Russell (23), affondano sul più bello. Ne approfitta Denver, che era stata rimessa in gioco dalle giocate di Nikola Jokic: il serbo aveva raddrizzato la carreggiata con vari canestri pesanti nella ripresa ed è il migliore dei suoi con 27 punti, 20 rimbalzi e 10 assist. Una tripla doppia di cui beneficia tutta la squadra, che trova anche 22 punti da Michael Porter Jr. e 20 da Jamal Murray, l'uomo decisivo col canestro della vittoria sulla sirena. Puniti oltremodo i Lakers, che giocheranno gara-3 in casa nella notte tra giovedì e venerdì (h. 4). 

NEW YORK KNICKS-PHILADELPHIA 76ERS 104-101 (2-0)
Succede di tutto tra i New York Knicks e i Philadelphia 76ers, in una gara dall'andamento semplicemente folle. Guidano Embiid e compagni fino a metà gara (49-53), per poi essere raggiunti e superati dai rivali, ma nel quarto ed ultimo periodo ecco il controsorpasso. Philadelphia si trova a +5 quando mancano trenta secondi e sta per portare a casa il punto del pareggio, con un grande colpo in trasferta, ma da qui in poi la gara gira completamente. Brunson accorcia a -2 e i Knicks insistono sull'ondata emotiva di questo canestro, facendo esplodere il Madison Square Garden con la tripla conclusiva di Donte DiVincenzo: finisce 104-101 per i newyorkesi, che volano così sul 2-0. In gara-1 il protagonista a sorpresa era stato Miles McBride, in gara-2 tocca invece all'italoamericano Donte DiVincenzo, autore di un'ottima prova: 19 punti con 4/8 e la tripla decisiva appena dopo averne sbagliata un'altra dopo il canestro di Brunson. La stella dei Knicks chiude da top-scorer dei suoi con 24 punti, ma nuovamente con percentuali deludenti al tiro: 8/29 dal campo, che era lo specchio della gara dei Knicks fino ai secondi finali. Bene anche Josh Hart, che va in doppia doppia con 21 punti e 15 assist, mentre ai Sixers non basta la prova sontuosa delle loro stelle. Maxey sfiora la tripla doppia con 35 punti, 9 assist e 10 rimbalzi, dominando in campo insieme ad Embiid, autore di 34 punti e 10 rimbalzi. I due non trovano supporto dai compagni, che nel finale affondano sotto la clamorosa rimonta newyorkese, e l'Mvp del 2022/23 sbaglia la tripla che porterebbe tutti ai supplementari. Toccherà a Philadelphia giocare gara-3 in casa: squadre in campo nella notte tra giovedì e venerdì (h. 1.30).

CLEVELAND CAVALIERS-ORLANDO MAGIC 96-86 (2-0)
Rispetto alle due gare precedenti, non c'è assolutamente storia tra i Cleveland Cavaliers e gli Orlando Magic, coi primi che vanno a firmare il punto del 2-0 vincendo 96-86 in un match dominato sin dai primissimi secondi. I Cavs fanno infatti la differenza già nel primo quarto, chiuso sul +12 col punteggio di 30-18 e con un grande impeto messo in campo. Da qui in poi la formazione guidata da Donovan Mitchell agisce da formichina, aggiungendo un paio di punti al vantaggio in ogni quarto e controllando nel finale: Orlando si limita ad accorciare le distanze al +10 finale. Ai Magic, che tirano al 36.2% dal campo e 25.7% da tre, non bastano i 21 punti di Paolo Banchero (9/20 dal campo) e i 17 di Franz Wagner. Dominano e vincono con merito i Cavs, che aggiungono ai 23 punti di Mitchell le prove convincenti del loro supporting cast: 17 punti per Mobley, 16 con 20 rimbalzi per Jarrett Allen e 15 per Garland. Doppio colpo per i Cavs, che ora andranno a giocare in Florida: gara-3 è fissata nella notte tra giovedì e venerdì, all'una italiana. 

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