I campioni in carica crollano in casa contro i Jazz, che si impongono per 107-95. I gialloviola battono Houston, Brooklyn travolge Detroit. Ok anche Dallas e Charlotte
Altro ko per Milwaukee nella notte Nba: senza molti titolari ma con Antetokounmpo in campo, i Bucks perdono 107-95 in casa contro Utah. Successi per Los Angeles Lakers e Brooklyn Nets, che battono rispettivamente Houston Rockets (95-85 con 23 punti di Anthony) e Detroit Pistons (117-91 con tripla doppia di Harden). Gioisce anche Dallas, che supera 105-99 i Sacramento Kings, continua a stupire Charlotte: 125-113 contro Portland.
MILWAUKEE BUCKS-UTAH JAZZ 95-107
Quarto ko in sette partite di Nba per i campioni in carica di Milwaukee, che perdono 107-95 in casa contro Utah, che si conferma in vetta ad Ovest insieme a Golden State. I Bucks non schierano Middleton, Tucker e Lopez su tutti, ma l'Mvp delle scorse Finals, Giannis Antetokounmpo, c'è e con 25 punti ed è l'unico a cercare di resistere ai Jazz che, spinti da un Donovan Mitchell che chiude a quota 28, costringono gli uomini di Budenholzer alla terza sconfitta consecutiva in casa. Gli allunghi decisivi arrivano ad inizio partita (23-30 il primo quarto) e al rientro dopo l'intervallo lungo (27-21 in favore di Utah), con Mitchell che realizza 4 triple sulle 9 tentate e tiene a distanza i Bucks, che peggiorano un già non invidiabile score di 3-4 in questo avvio di Nba. I Jazz, invece, reagiscono subito dopo la prima sconfitta in regular season a Chicago contro i Bulls e volano sul 5-1, statistica condivisa con gli Warriors di Curry.
BROOKLYN NETS-DETROIT PISTONS 117-91
Brooklyn travolge Detroit e si gode un super James Harden: il Barba mette a segno al sua prima tripla doppia stagionale con 18 punti, 10 rimbalzi, 12 assist e un'ottima media al tiro, 6/9 con 4/7 dall'arco. Numeri che aiutano i Nets ad archiviare la pratica con largo anticipo: all'intervallo è già +15 per Brooklyn (64-49), nel terzo arriva un altro parziale da 32-25 che chiude i giochi, nonostante i Pistons tentino di risalire, rendendo solo però meno amaro il ko. Oltre alla tripla doppia di Harden, ci sono i 23 punti di Kevin Durant, top scorer del match nonostante l'espulsione nel corso del terzo periodo per un colpo ad Olynyk. A contribuire al successo di Brooklyn, il quarto in sette partite, è anche LaMarcus Aldridge, che realizza 16 punti in 21 minuti con un quasi perfetto 7/8 al tiro, senza mai concludere oltre l'arco. Per Detroit, invece, è la quinta sconfitta in sei partite, che arriva dopo l'unica gioia, il 110-103 rifilato agli Orlando Magic.
LOS ANGELES LAKERS-HOUSTON ROCKETS 95-85
Quarta vittoria anche per i Lakers, che centrano il secondo successo consecutivo e battono 95-85 Houston, sempre più in fondo ad Ovest. I gialloviola dominano contro i Rockets e possono persino permettersi di tirare i remi in barca, subendo un 20-31 nell'ultimo quarto che non mette comunque a rischio il risultato. Dopo i primi 36 minuti, infatti, i Lakers sono avanti 75-54, un +21 che spegne subito le speranze degli ospiti. A spiccare su tutti è Carmelo Anthony, top scorer con 23 punti e 3 rimbalzi, ma anche un ottimo 5/8 dall'arco. Bene, nonostante una percentuale al tiro non invidiabile (9/22), Russell Westbrook: 20 punti, 8 rimbalzi e 9 assist per l'ex Washington, ad un passo dalla tripla doppia. Giornata da umano per LeBron James, 15 punti in 34 minuti con 6/19 al tiro, mentre Anthony Davis mette a referto una doppia doppia con 16 punti, 13 rimbalzi e 2 assist, numeri identici a quelli di Christian Wood per Houston.
DALLAS MAVERICKS-SACRAMENTO KINGS 105-99
Con uno strepitoso Luka Doncic, Dallas si conferma ai primi posti della Western Conference: i Mavericks battono 105-99 Sacramento con un'ottima prestazione, soprattutto da parte dello sloveno, che con 23 punti, 8 rimbalzi e 10 assist guida i suoi verso la vittoria. Ottimo avvio per i padroni di casa, avanti 31-22 dopo il primo quarto: Sacramento prova a reggere, spinta dalla doppia doppia di Holmes (22 punti e 13 rimbalzi), ma non riesce mai a riavvicinarsi concretamente a Dallas. Doncic conferma un periodo non ottimale al tiro: 10/21 al tiro e una sola tripla, seppur da distanza siderale, sulle 7 tentate: l'unico incisivo dall'arco è Hardaway, che tira 4/11 da tre. Inutili, invece, i sei giocatori in doppia cifra per i Kings, ko dopo i successi esterni con Suns e Pelicans: adesso, lo score è in perfetta parità, 3-3 dopo 6 partite di Nba.
CHARLOTTE HORNETS-PORTLAND TRAIL BLAZERS 125-113
Continua a stupire Charlotte: gli Hornets centrano il quinto successo in sette partite nella Eastern Conference e battono 125-113 Portland, ora in perfetta parità nel conto delle vittorie (3) e delle sconfitte (3). Un successo che arriva grazie ad un secondo tempo da urlo, visto che i Blazers, all'intervallo lungo, sono avanti 60-53). Charlotte, allora, si scatena e, spinta da LaMelo Ball e Oubre, mette a segno 72 punti nel terzo e nell'ultimo quarto, lasciandone solo 53 a Portland. Ball va vicino alla tripla doppia e mette a segno 27 punti con 9 rimbalzi e 7 assist, con un perfetto 50% al tiro (10/20) e un 4/9 dall'arco, mentre Oubre realizza 6 triple e chiude con 26 punti. A tradire i Blazers è invece Damian Lillard che, pur andando in doppia doppia con 14 punti e 12 assist, chiude con percentuali più che preoccupanti: solo 5/20 al tiro e appena 2/14 dall'arco. A cercare di trascinare i suoi è allora McCollum, 25 punti con 10 canestri sui 24 presi, di cui 4 da tre.