In vista della trasferta in casa del Trapani Shark (sabato 25, ore 20.30), il coach dell'Estra Pistoia Gasper Okorn ha presentato in conferenza stampa le aspettative biancorosse per il viaggio in Sicilia: "La vittoria dell’ultima partita è sicuramente molto importante, abbiamo lavorato al meglio anche in questa settimana con maggior tranquillità. Abbiamo conquistato un successo che ci mancava: riuscire non solo a rimontare e vincere ma anche con ampio margine, dimostra che c’è tanto carattere anche da parte dei giocatori. Purtroppo in questi giorni abbiamo avuto qualche piccolo infortunio che cercheremo di affrontare al meglio: decideremo soltanto alla fine chi scenderà in campo fra i 7 stranieri sapendo bene quelli che oramai sono i ruoli. Non vedo Eric Paschall come possibile giocatore nel ruolo di “3” ma soltanto di “4”: l’unico ballottaggio è fra lui e Maurice Kemp che, in questo momento, sta facendo molto bene garantendo difesa, atletismo e doppie doppie. Non ho niente contro Eric, che si sta allenando anche molto bene, ma in questo momento Kemp riesce a fornire un apporto maggiore. Trapani? Troviamo una squadra con un roster che è al top in questo campionato. Dal nostro punto di vista, però, affrontare una partita del genere sarà anche più facile perché sappiamo che sono più forti ma c’è meno pressione addosso: il pensiero va anche alle 2 partite in casa che avremo a seguire e decideranno quello che sarà il futuro della nostra stagione.
In questa partita voglio vedere come difenderemo: il piano partita che abbiamo pensato andrà messo in atto dall’inizio alla fine e quando ci sarà da difendere contro i loro migliori giocatori negli 1vs1, ogni singolo nostro elemento deve sentirsi responsabile di questi aspetti.
Per quanto riguarda l’andamento della squadra, da quando sono arrivato stiamo crescendo: c’è un po’ più di organizzazione sia a livello offensivo che difensivo ma ancora abbiamo troppi up&down. Dopo l’8 febbraio alla luce delle prossime due partite casalinghe, e prima della pausa, potremo tirare le somme di questa prima parte della mia esperienza e di come la squadra proseguirà nel percorso di crescita. In casa non dovremo avere paura di nessuno: i giocatori devono scendere in campo anche per i tifosi perché meritano di veder dare sempre il 100%, potremo anche perdere ma dopo aver dato tutto fino alla fine".