Primi assaggi di Eurolega per le italiane a Heraklion: Milano-Fener (ore 17) e Bologna-Olympiacos (19.30) le semifinali, domani le finali
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Sarà il parquet dell'International Basketball Tournament di Heraklion il palcoscenico del primo "crush test" delle italiane di Eurolega. Sull'isola a sud della terraferma greca, Olimpia Milano e Virtus Bologna assaggeranno l'antipasto dell'Europa che le attenderà nel 2024/25: a una settimana dalla Supercoppa, saranno Fenerbahce e Olympiacos a battezzare le trasferte continentali delle squadre di Messina e Banchi.
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MILANO-FENERBAHCE, CONTRO IL RECENTE PASSATO
Al primo viaggio oltre i confini del Nord Italia, alle 17 italiane sarà l'Olimpia Milano a contendere la palla a due inaugurale del torneo. Dopo le vittorie negli scrimmage casalinghi con Varese e Brescia e le affermazioni, faticose ma convincenti, contro Tortona e Hapoel Gerusalemme, i biancorossi di Messina affronteranno il primo avversario da e di Eurolega della stagione.
Non un avversario qualunque, per caratura generale e per i fili che legano i lombardi a un paio di elementi che, oggi con un'altra canotta, hanno segnato i successi e le memorie degli ultimi anni. Tra i 7 volti nuovi del Fenerbahce - sarebbero 8, se si contasse anche Luka Samanic, i cui diritti saranno in possesso dei turchi nonostante la risuoluzione consensuale tra le parti concordata nella serata di ieri - ci sono infatti Nicolò Melli e Devon Hall: nella rivoluzione della rosa di Jasikevicius nel reparto guardie e tra i lunghi, gli ex Olimpia sono destinati a un ruolo fondamentale nelle rotazioni gialloblù.
Reduce da un 1-1 nelle sfide amichevoli di inizio settembre (sconfitta di 3 contro il Karşıyaka all'esordio, vittoria per 97-80 sul Bahçeşehir Koleji), il Fenerbahce dovrebbe presentarsi al completo, così come l'Olimpia non ha defezioni annunciate alla vigilia: dovrebbe essere in distinta anche l'ultimo arrivato Khem Birch, mentre per nessuno degli uomini di Messina è previsto già ora un riposo precauzionale in rapporto ai carichi di lavoro della preparazione. Particolare attenzione, oltre alla sfida nella sfida con Hall e Melli, anche agli accoppiamenti sotto canestro: quale delle due squadre che hanno forse rivoluzionato di più il reparto in Eurolega avrà assimilato meglio le richieste degli staff? I centri forti e atletici di Milano o quelli versatili e perimetrali del Fenerbahce? Alle 17 le prime risposte.
Coach Messina, via SDNA: "Sarà un torneo molto interessante, perché partecipano altre 3 squadre di Eurolega. Sarà interessante vedere a che punto siamo. Sono molto contento del lavoro che stanno facendo i ragazzi, fortunatamente non abbiamo avuto complicazioni".
GM Stavropoulos, via SDNA: "Non appena abbiamo ricevuto l'invito, lo abbiamo accettato con grande piacere. Ci sono squadre molto forti qui, sarà un test importante per noi in vista della Supercoppa".
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VIRTUS-OLYMPIACOS, PER RECUPERARE TERRENO
"Non siamo nemmeno vicino a dove speravo di poter essere a questo punto. La squadra è ben lontana dalla struttura che abbiamo pensato": parole pronunciate da Luca Banchi in seguito alla sconfitta nel Trofeo Ferrari di Brescia ma che, nonostante i milioni investiti in estate dalla proprietà in estate, potrebbero provenire anche dalla bocca di Georgios Bartzokas, coach dell'Olympiacos.
Il potenziale recupero di Grazulis in vista della Supercoppa della Unipol Arena non allungherà le rotazioni virtussine già nel weekend cretese, mantenendo la coperta sotto canestro comunque corta e costringendo anche gli altri reparti a gestire lo sforzo dei compagni in maniera ottimale. Rispetto alle vittorie con Pesaro e Gran Canaria e alle sconfitte contro Sassari e Brescia, tuttavia, Banchi potrà schierare tutti gli "schierabili", Cordinier compreso, dopo la gestione oculata dei riposi e degli ne delle prime uscite: Morgan, Belinelli (in dubbio) e Shengelia, a meno di decisioni dell'ultimo minuto, dovrebbero essere della sfida.
Se Sparta piange, Atene (il Pireo in particolare) non ride: oltre allo stop preventivato di Moustapha Fall per le prime settimane di stagione e quello di Keenan Evans per quasi tutto il 2024/25, gli ultimi giorni in casa Olympiacos non hanno raccolto grandi segnali dall'infermeria: Nikola Milutinov salterà dalle 4 alle 6 settimane per una distorsione alla caviglia sinistra, mentre Shaquielle McKissic ne avrà per una decina di giorni per un'infiammazione al tendine rotuleo.
Prevista invece la presenza di tutti gli altri colpi dell'estate: dai ritorni di Dorsey e Vezenkov all'approdo di Vildoza ed Evan Fournier, il resto delle aggiunte biancorosse dovrebbe scendere per la prima volta contemporaneamente sul parquet nella serata di Heraklion. Fino a ora, la preseason dell'Oly ha mostrato due vittorie contro squadre di Eurolega, casualmente entrambe con 83 punti subiti ed entrambe al Peace & Friendship Stadium del Pireo: la vittoria di un punto col Maccabi è arrivata nel contesto della serata del ritiro della #15 di Printezis, mentre quella di 4 con la Stella Rossa è stata sospinta dai 24 punti di Vezenkov e dalla doppia doppia da 25+10 rimbalzi di Moses Wright.
Né la sfida di Milano né quella della Virtus, finali di domenica comprese, saranno visibili in Italia: l'unico accordo per la trasmissione in diretta del torneo è stato trovato con l'emittente a pagamento ellenica Cosmote.