Sul "Gazzettino" ed. Treviso, il nuovo centro della Nutribullet Francesco Pellegrino ha raccontato gli ultimi mesi di vita e carriera, culminati con la chiamata per la gara del Palaverde con Pistoia (91-88 per Treviso, 2 punti in 7' per il 33enne di Vittoria): "Sembrerà scontato, ma già vedere la maglia con il mio nome è stata una prima emozione forte. Poi entrare in campo lo è stato ancora di più: sinceramente non mi aspettavo di giocare alla prima. Dopo un'estate un po' complessa per me, ero senza squadra e mi stavo allenando a Udine: mi si è presentata l'opportunità di allenarmi a Treviso e, al tempo stesso, di poter dare una mano alla squadra. Abbiamo visto che l'obiettivo era comune e che potevo essere utile alla causa ed eccomi qui. Oggi lo racconto col sorriso perché sono stato estremamente fortunato: a seguito di un normale controllo, questa estate mi è stato diagnosticato un tumore. È stato poi asportato completamente e, a seguito dell'esame istologico e della tac, non ho dovuto nemmeno fare chemioterapia. Parlare di questi temi è fondamentale per la prevenzione, non lo si fa mai abbastanza".