Il capitano di Milano, ex della partita, ha parlato in esclusiva a Sportmediaset: "Stiamo trovando la nostra identità. Bologna? Mostrerà tutto l'orgoglio"
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Chi meglio di Giampaolo Ricci per presentare Olimpia Milano-Virtus Bologna (palla a due alle 18.15), la classica della pallacanestro italiano contemporanea? Due stagioni e lo Scudetto 2021 in maglia Virtus e ora, alla quarta stagione con l'Olimpia Milano, il tentativo di aggiungere da capitano qualche trofeo al già conquistato triplete nazionale in biancorosso (3 Scudetti, Coppa Italia 2022 e la recentissima Supercoppa 2024): nel basket azzurro degli ultimi anni, dove c'è Giampaolo Ricci c'è mentalità vincente.
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A poche ore dalla sfida di LBA tra le due nostre esponenti in Eurolega, così ha parlato Pippo sugli aspetti da tenere d'occhio nella gara contro le V Nere, in esclusiva a Sportmediaset: "Contro la Virtus sarà molto importante, sia per noi che per loro. Veniamo entrambi da una sconfitta in campionato e da una settimana molto dispendiosa a livello fisico. Alla fine, la squadra che sarà più solida e più mentalmente pronta alla partita, considerato che comunque sarà affaticata, riuscirà a portarla a casa".
Al di là del doppio turno di Eurolega, casalingo per entrambe, lo stimolo per l'Olimpia Milano verrà dal giocare sul parquet di Assago: "Noi giochiamo in casa, vogliamo recuperare un po' di punti in classifica, visto l'ultima sconfitta (94-98 con Tortona, nda), quindi daremo tutto per portare a casa la vittoria".
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Non potendo contare sulla piena disponibilità di risorse ed energie, da cosa dipenderà l'esito della sfida secondo Pippo Ricci? "Non penso che ci sia solo una chiave della partita: siamo due squadre forti, fisiche, noi vorremmo imporre la nostra fisicità. Fino ad adesso gli scontri sono a nostro favore, però ogni duello con la Virtus è una partita a parte, sarà una guerra difficilissima. Bologna vorrà riprendersi dalla sconfitta di Eurolega (il 99-90 del 31 ottobre, con Fioretti in panchina e 21 punti di Mirotic, nda): sarà una squadra che mostrerà tutto il suo orgoglio".
La sfida con la Virtus nell'immediato futuro, un inizio di stagione in crescendo appena lasciato alle spalle. Questo il giudizio di Pippo Ricci sul 2024/25 vissuto sin qui dalla sua Olimpia: "Fino ad adesso sono abbastanza contento di come stiamo andando: troppi alti e bassi, però stiamo trovando la nostra identità. Sto provando ad adattarmi alle esigenze. Abbiamo perso Josh Nebo per infortunio, giochiamo con un quintetto abbastanza atipico. Mi si chiede di giocare più dalla piccola: sono super contento di mettere la mia fisicità a servizio della squadra, giocando specialmente da ala. Penso che ognuno debba togliere qualcosa di sé per metterlo a disposizione della squadra, ognuno deve togliere un mattoncino per gli altri. In questo momento mi si chiede di andare più a rimbalzo, difendere un po' di più, lo faccio volentieri e penso che ognuno debba continuare a lavorare per la squadra, a fare quello che serve alla squadra". Parole da leader, da capitano. Ciò che Pippo Ricci proverà ad essere anche nell'ennesimo episodio della rivalità tra Olimpia Milano e Virtus Bologna.
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