“Ho visto una buona energia in campo, gli allenamenti sono stati duri e fisici e quindi ho buone sensazioni per domani anche se nella vita, poi, non c’è niente di certo – spiega il coach di Estra Pistoia Basket – veniamo da una partita nella quale avevo detto alla vigilia che affrontavamo una squadra fortissima e, devo essere onesto, mi hanno sorpreso perché sono ancora più forti e duri di quel che pensavo sia in difesa che in attacco, facendo capisce perché sono primi. Quando si verificano questi risultati, ci sono due strade da poter seguire: piangersi addosso, dare le colpe ad uno piuttosto che ad un altro oppure metterci una pietra sopra e pensare al futuro. Questa è la strada che ho fatto prendere alla squadra perché non ho minimamente riparlato con loro di quanto successo e tutta l’energia che abbiamo dentro di noi è concentrata esclusivamente sul futuro e sul match contro Treviso”.