Contatti, trattative, bozze di accordi e smentite: tutto quello che c'è da sapere del mercato europeo. Il play di Parigi richiestissimo: c'è anche Milano. Gli israeliani fanno sul serio: nel mirino Micic e Mirotic
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Olympiacos-Real Madrid, Fenerbahce-Paris, Panathinaikos-Efes e Monaco-Barcellona: queste le sfide che accompagneranno l'Eurolega verso la Final 4 di Abu Dhabi di fine maggio. Confronti e duelli lontani dal parquet, fatti di telefonate, messaggi e firme su fogli, sono già iniziati - o forse non sono mai finiti: terminata la regular season, in arrivo i playoff, il mercato che determinerà le squadre di Eurolega 2025/26 ha scaldato i motori ormai da diverse settimane.
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Squadra per squadra, tra quelle certe di partecipare alla prossima edizione e quelle in pole position per inserirsi - la distribuzione delle wild card da parte del board di EuroLeague e il presunto allargamento a 20 squadre del format non sono stati ancora ufficializzati - quali sono le prime mosse già emerse nell'Europa della pallacanestro per club?
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OLYMPIACOS
In attesa di scoprire quanto possa essere un fattore già in questa post season, il primo "acquisto" dell'Olympiacos 2025/26 sarà Keenan Evans. L'ex Zalgiris, ai box per diversi mesi a causa della rottura del tendine d'achille, sarà una delle guardie da cui ripartirà coach Bartzokas. Per un sistema così funzionante e oliato, gli aggiustamenti non dovrebbero essere molti: se non gli ateniesi non dovessero accordarsi con Nikola Milutinov per un rinnovo di contratto (il centro serbo va in scadenza al 30 giugno), ecco che però si libererebbe uno slot tra i lunghi. I soli Fall e Moses Wright non sono sufficienti per mantenersi nell'élite del basket europeo: se la permanenza di Filip Petrusev è tutt'altro che certa - il serbo ha dichiarato di gradire un prolungamento dell'esperienza alla Stella Rossa, nonostante il prestito termini a fine stagione, così come non disdegnerebbe un secondo tentativo in NBA -, Orazio Cauchi (BasketNews e BackdoorPodcast) ha riportato l'interesse dell'Olympiacos per Dan Oturu, anch'egli in scadenza a fine giugno con l'Anadolu Efes.
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FENERBAHCE
Prima del Real Madrid, prima della Virtus Segafredo Bologna: l'accordo biennale in attesa di firma con Mikael Jantunen, prossimo avversario nei playoff con Paris Basketball, è la mossa che conferma la bontà del lavoro di Maurizio Gherardini e della squadra di mercato gialloblu. Col quasi certo arrivo dell'ala finlandese e il ritorno di Onuralp Bitim dal prestito al Bayern Monaco (Jasikevicius, Coach dell'anno di Eurolega da meno di una settimana, lo avrebbe già voluto a disposizione in questa stagione), il grande tassello mancante per un Fenerbahce ai vertici anche nel 2025/26 è un centro di primo livello: uno sguardo dai free agent dell'estate NBA potrebbe individuare il prossimo big man dei turchi, ma al momento non sono stati ipotizzati profili specifici.
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PANATHINAIKOS
Kendrick Nunn, Cedi Osman, Mathias Lessort: il "rischio" che i campioni in carica di Eurolega abbiano anticipato i colpi dell'estate rinnovando le stelle già a roster è ampio. Se tra ali e centri il roster potrebbe dirsi completo già oggi, diverso è il discorso nel reparto guardie: Sloukas va per i 36, Kalaitzakis va in scadenza, Jerian Grant non è stato ancora rinnovato, Lorenzo Brown ha espresso qualche perplessità riguardo all'uso che ne sta facendo coach Ataman. George Moutsanas ha riportato "contatti ancora in una fase preliminare" con Elijah Bryant: il neo 30enne americano è in scadenza con l'Efes, nonostante l'ennesima stagione in cui ha aggiunto alcune componenti di altissimo livello per il suo gioco. Che sia l'ex Maccabi il grande colpo dell'estate dei Greens?
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MONACO
I monegaschi non paiono troppo preoccupati dall'eventualità di riconoscere un buyout per liberare un giocatore in anticipo rispetto alla scadenza di un contratto. Il discorso è applicabile per due delle guardie premiate al termine dell'Eurolega 2024/25: stando a quanto riportato da Tribune47 ed Eurodevotion, Nadir Hifi (Rising Star) potrebbe traslocare dalla capitale francese al Principato; la clausola di €750.000 prevista nell'accordo che lega Nick Weiler-Babb (Defensive Player of the Year) e il Bayern Monaco, d'altro canto, non è un ostacolo insormontabile, agli occhi della dirigenza del Roca Team. Assecondando le richieste di coach Spanoulis, alle entrate di Hifi e Weiler-Babb corrisponderebbero necessarie uscite: Calathes e Okobo sono i primi in rampa di lancio, mentre l'interesse per Alpha Diallo di alcune big è stato messo a tacere dal fresco rinnovo di contratto sino al 2028. La recente aggiunta di Daniel Theis, infine, dovrebbe aver tamponato la situazione nel reparto lunghi.
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BARCELLONA
Chi lo capisce, il Barça, è bravo. Il rinnovo monstre di Kevin Punter è la pietra angolare attorno a cui i blaugrana ripartiranno, ma è complicato intuire ad oggi chi possano essere gli altri punti fermi. Vesely è in scadenza, la rottura del tendine d'achille di Metu complica i piani per l'eventuale estensione del nigeriano, Sarr ha preso il volo per il suo American Dream, immaginare Willy Hernangomez con una canotta diversa da quella del Barcellona nel 2025/26 è tutt'altro che utopia: l'assenza di nomi accostati in maniera credibile ai catalani rende bene l'idea del mare aperto in cui naviga la squadra di mercato blaugrana.
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ANADOLU EFES
Il finale di stagione regolare da imbattuti in Eurolega potrebbe aver sciolto il principale dubbio in vista del 2025/26: le 8 vittorie consecutive, che hanno riportato i turchi al 6° posto e a giocarsi l'accesso alla Final 4 col Panathinaikos, dovrebbero convincere la dirigenza a puntare su coach Luca Banchi anche per la prossima stagione. Col tecnico grossetano libero anche da impegni "extra" (il ruolo di CT della Lettonia, dopo gli Europei ospitati a Riga in estate, sarà preso da Sito Alonso), gli interrogativi sono su quali degli 8 giocatori in scadenza estendere: in base a chi tra Beaubois, Bryant, Dozier, Nwora, Yilmaz, Willis, Osmani e Oturu rimmarrà sulle rive del Bosforo, allora si potrà intuire quali saranno i volti nuovi dei biancoblu.
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PARIS BASKETBALL
Lo menzioniamo qui, non essendoci ripetuti per tutte le squadre già citate e per non farlo per diverse di quelle che verranno: TJ Shorts è voluto da mezza Europa, Olimpia Milano compresa, e immaginare che Paris possa pareggiare le offerte da squadre ben più munifiche (Olympiacos e Fenerbahce le più pressanti) è assai complicato. Il Paris Basketball potrebbe però non perdere solamente il play inserito nel miglior quintetto stagionale di Eurolega: di Hifi al Monaco si è scritto, di Jantunen al Fener pure, Ward è un role player che farebbe comodo a tutte (Olympiacos e Real Madrid quelle apparentemente più interessate). Persino coach Splitter potrebbe lasciare a fine stagione, per un romantico ritorno al Baskonia o un passaggio al Barcellona (con Shorts?). Con un numero così elevato e "pesante" di partenze è difficile anche immaginarsi da dove ripartire per stupire di nuovo: uno dei nomi da tenere d'occhio è Trevor Hudgins, classe '99 di Le Mans.
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REAL MADRID
"Con una stagione di successo come la mia, il prossimo passo in EuroLeague sarebbe quello di dare un contributo simile in una squadra che gioca in cima alla classifica e ha grandi ambizioni. Sarebbe un piacere giocare per club storici che tutti conosciamo": le recenti dichiarazioni di Theo Maledon a First Team hanno scritto, tra le righe, un chiaro riferimento all'accordo trovato da diversi mesi coi Blancos. È ancora presto per capire, oltre alla firma della guardia dell'ASVEL, quanto l'estate del Madrid possa essere da Galacticos: gran parte del roster è già sotto contratto, con l'unica eccezione di Dzanan Musa. Al posto dell'ala bosniaca, non è escluso che gli spagnoli possano preferire un profilo più da "specialista" e meno accentratore nello spot di ala.
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BAYERN MONACO
L'estensione di contratto di Giffey (2027) e la firma di Jack White - inutilizzabile nel finale di questa stagione in Europa, ma con opzione di rinnovo al termine della Bundesliga e impiegabile nell'Eurolega 2025/26 - sono mosse di secondo piano ma comunque necessarie per la costruzione del roster che verrà. Interessanti i profili accostati, seppur a livello di contatti superficiali o interesse preliminare, ai bavaresi per la prossima stagione: diverse fonti riferiscono di trattative avviate con Myles Cale (Trento) e Dyshawn Pierre, in uscita dal Fenerbahce per via di un affollamento eccessivo nel reparto ali.
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STELLA ROSSA
Le parole più significative per il prossimo anno potrebbero rivelarsi quelle di un giocatore che saluterà a fine stagione, allo scadere di un prestito annuale ("Dobbiamo imparare da questa esperienza, tenere unita la maggior parte della squadra e portare avanti questa strategia anche nella prossima stagione. Spero di essere ancora qui, perché no?": così Filip Petrusev, al termine della sconfitta nel play-in contro il Bayern), e di un ex passato da un paio di big ("Belgrado è un posto speciale per me, lì è iniziato il mio percorso europeo. C’è sempre amore quando torno. Peccato per il COVID, che ha interrotto tutto sul più bello. Mi piacerebbe tornare a giocare per la Stella, chi non lo vorrebbe? L’atmosfera lì è una delle migliori": queste le frasi di Lorenzo Brown a Meridian Sport). Ancor più significativa, però, sarà la trattativa per la licenza pluriennale offerta ai biancorossi da Eurolega: solamente con quella garanzia sarà possibile fare altri nomi di mercato.
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EA7 EMPORIO ARMANI MILANO
A piccoli passi, con lo sguardo non troppo rivolto verso l'orizzonte. Questo sembra l'approccio intrapreso dall'Olimpia: un profilo da aggiungere in ottica playoff 2024/25 di LBA, la conferma di Ettore Messina anche per il 2025/26, il ritorno di Gianmaria Vacirca nella dirigenza di Tortona a liberare un posto nel settore tecnico della dirigenza. Il Mirotic visto in questa stagione dovrebbe obbligare Milano a persuadere Niko dall'esercitare la clausola di uscita presente nel contratto in scadenza nel 2026: per il peso che il 34enne di Podgorica assumerebbe a livello di budget e centralità tecnica, molto dipenderà dalla sua conferma. Quinn Ellis, come riportato da più fonti, sarà il primo acquisto per la prossima stagione (a Trento verrà riconosciuto un buyout tra i €200.000 e i €300.000, per il play britannico si parla di un accordo pluriennale): un'aggiunta importante in ottica futuro e per la compilazione delle liste per la LBA, ma non certamente l'unica mossa per ricostruire un reparto guardie - lo stesso discorso varrebbe per Gabriele Procida, in scadenza di contratto con l'ALBA Berlino e senza la garanzia di essere incluso nel roster degli Utah Jazz. I sogni in cabina di regia si chiamano TJ Shorts e Lorenzo Brown: per entrambi, considerando la loro presenza nei playoff di Eurolega, se ne dovrà riparlare più avanti.
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PARTIZAN BELGRADO
L'interesse dei serbi per Chima Moneke risale addirittura ai tempi del ritorno in Europa del nigeriano dopo l'esperienza NBA a Sacramento: nel gennaio 2023 i Grobari sono stati anticipati dal Monaco ma, al termine di un biennio al Baskonia, è probabile che Zeljko Obradovic affondi nuovamente il colpo per l'ala 29enne. Una decina abbondante dei giocatori attualmente a roster sono sotto contratto anche per la prossima stagione: nonostante un andamento ondivago, molte delle risorse per tornare ai playoff nel 2025/26 potrebbero essere "nascoste" nella rosa attuale. Ammesso che i serbi, al pari dei cugini della Stella Rossa, beneficeranno di una delle licenze elargite da Eurolega...
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ZALGIRIS KAUNAS
Per squadre dal budget imparagonabile a quello di molte altre come lo Zalgiris, muoversi con largo anticipo può non rivelarsi vantaggioso: il rischio di "attirare l'attenzione" di pesci più grandi è grandissimo. Meglio muoversi con cautela, per la squadra di coach Andrea Trinchieri (a proposito: sarà ancora lui l'head coach?), ad esempio firmando nella seconda parte della stagione precedente Isaiah Wong per poi proporgli un'estensione triennale (con clausole di uscita per NBA, Eurolega o Cina a partire già da questa estate...) o rinnovando per altri due anni Sylvain Francisco: il potere economico delle big continentali non metterà mai la parola "fine" alle speculazioni in caso di un rendimento stellare, ma la posizione di vantaggio assunta dai lituani è notevole.
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BASKONIA
Il feeling tra Pablo Laso e Chima Moneke, coach e "stella" dei baschi, non è mai sbocciato. E non è detto che sia solo uno dei due ad allontanarsi dalla Buesa Arena in estate. Oltre a quella di rinnovare il contratto di Luka Samanic (il lungo croato, dopo aver interrotto il biennale col Fener a inizio stagione per problemi personali, è tornato a buoni livelli in rossoblu), la volontà della dirigenza del Baskonia sarebbe quella di aggiungere specialisti difensivi al reparto esterni: non è escluso che si guardi per la seconda estate consecutiva in casa Dolomiti Energia Trentino, aggiungendo a Kamar Baldwin anche Myles Cale.
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MACCABI TEL AVIV
Il grande acquisto per il futuro degli israeliani è quello già fatto a livello dirigenziale: il ritorno in Eurolega da General Manager di Claudio Coldebella è ottimo, ma ancora troppo "fresco" per poter immaginare quale sarà la strada che intraprenderà il progetto gialloblu. Considerate le ben note problematiche logistiche, il commitment in NCAA del giovane israeliano più indicato a trovare spazio nel futuro (Omer Mayer a Purdue) e il probabile derby con l'Hapoel, l'estate del Maccabi sarà interessante da osservare sotto molti punti di vista.
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VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA
La certezza di partecipare alla prossima Eurolega, mostrata nell'ultima conferenza stampa dal presidente Zanetti, è ancora limitata alla teoria: fin quando non si tradurrà sulla carta, i discorsi relativi alle aggiunte in casa virtussina sono pour parler. Pensare di trattenere sia Cordinier che Shengelia, a prescindere dalla competizione che giocherà la Virtus nel 2025/26, è assai complicato: doveroso guardare oltre, sia nell'ottica di dover fare a meno del francese (Saliou Niang, a livello di Eurolega, sarebbe sicuramente più impiegato da guardia che non da ala; l'interesse per Giordano Bortolani, come riportato da BasketInside, è concreto, con la guardia in scadenza di contratto con l'Olimpia e una prospettiva improbabile di rinnovo) sia in previsione della partenza di Toko (Mikael Jantunen è stato già "soffiato" dal Fenerbahce).
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ALBA BERLINO
I tedeschi sono forse la squadra più indecifrabile del lotto: 7 giocatori in scadenza (per Procida sarà ancora Eurolega o già un primo assaggio in NBA a Utah?), la sensazione di aver in mano il cerino più corto nel caso in cui Eurolega debba decidere tra i gialloblu e qualsiasi altra candidata a completare il roster dell'Eurolega 2025/26, nemmeno risultati nel campionato nazionale tali da tamponare il 5-29 della regular season di EL (10° posto in Bundesliga a 5 giornate dal termine della stagione regolare). Profili o indicazioni chiare per il futuro, Matteo Spagnolo compreso, non sono ancora ipotizzabili.
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HAPOEL TEL AVIV
Intervistato da BackdoorPodcast nelle scorse settimane, il proprietario degli israeliani ha gettato la maschera: "Micic? Sarebbe fantastico averlo in squadra, ma se non accade subito, la prossima finestra per portarlo nella nostra squadra sarà a luglio. Spero di riuscire ad averlo ora, ma le trattative sono sempre complicate. Mi piace molto Montero del Valencia: è molto giovane e talentuoso, ha catturato la mia attenzione. Uno che attualmente non gioca in Eurolega, ma è estremamente talentuoso e mi piace davvero, è Yabusele: sa avendo una stagione fantastica in NBA, ma se dovesse rendersi disponibile e decidere di esplorare un ritorno in Eurolega, cercheremo di ingaggiarlo. Ci sono molti altri nomi che mi piacciono, come Chima Moneke, straordinario. Kabengele potrebbe attirare il nostro interesse per la prossima stagione. Mirotic? È un giocatore fenomenale e attualmente percepisce un salario elevato, ma potrebbe sicuramente essere un forte candidato per unirsi alla nostra squadra per il prossimo anno". L'ambiziosa lista della spesa dei vincitori di EuroCup è stilata: non rimane che scoprire quanti di questi si uniranno alla squadra di coach Itoudis.
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BC DUBAI
La Final 4 organizzata nella vicina Abu Dhabi (143 km tra le capitali dei due Emirati) e la menzione esplicita del CEO di EuroLeague, a poco meno di due anni dalla nascita del club, sono solamente due indizi. La sensazione che possano trasformarsi in prova è però tangibile: la squadra di Abi Abass ha iniziato il percorso di avvicinamento vero e proprio all'Eurolega confermando la guida tecnica anche per la prossima stagione. Coach Jurica Golemac potrebbe fungere da ariete per uno dei ritorni "in Europa" più attesi dagli appassionati: Dario Saric ha a disposizione una player option da $5,426,400 coi Nuggets esercitabile per il 2025/26, ma la presenza sulla panchina dello sloveno (già suo assistente ai tempi del Cibona Zagabria) e la garanzia di disputare l'Eurolega potrebbero convincere il 31enne croato a riassaporare una competizione da cui manca dal 2016. Forte interesse, ma accordi molto più complicati da trovare, per due stelle in scadenza come Dzanan Musa e Nikola Milutinov. A buon punto la trattativa per il centro bosniaco Kenan Kamenjas, protagonista in Eurocup con Buducnost.
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VALENCIA
Se la permanenza di Ethan Happ pare in bilico già in queste settimane, per qualsiasi ragionamento relativo a grandi aggiunte nell'estate dei Taronja bisognerà attendere il completamento delle assegnazioni delle wild card. Motiejunas ha menzionato anche gli spagnoli come uno dei mercati di interesse in caso di "espansione" a 20 squadre: sono 7 gli elementi attualmente a roster rimasti dall'ultima stagione di EL, rivoluzioni o stravolgimenti non sono nelle previsioni nemmeno in caso di ritorno nella massima competizione. Certo è che un posto in Eurolega, sfumato tramite il cammino in EuroCup (sconfitta in semifinale con l'Hapoel Tel Aviv), potrebbe convincere Jean Montero - in odore di NBA Draft da un paio di stagioni - a rimanere ancora nei pressi della Fonteta. Piace il lungo Ismael Bako, ex Virtus Bologna.
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