Nella sezione sportiva de Il Piccolo si trova una lunga intervista a Michele Ruzzier (playmaker Pallacanestro Trieste). Così il 32enne, alla vigilia del quarto di finale con Trapani della Frecciarossa Final Eight: "Senza dubbio c'è il rammarico per l'assenza di Colbey (Ross, ndr): al completo sarebbe stata sicuramente un'altra storia. Ciò non toglie che in tutti noi c'è la consapevolezza di potercela fare. Mai come quest'anno è un torneo nel quale è difficile indicare una favorita. Che Trapani sia tra le squadre più forti di questa stagione è un dato di fatto. Ci troveremo di fronte a una squadra tosta, arrabbiata e determinata, pronta a mettere sul parquet tutta la sua fisicità. Dal canto nostro, l'obiettivo sarà cercare di giocare la nostra pallacanestro, dando tutti il massimo. L'impresa con Cremona nel 2019? Ci eravamo arrivati con l'arrabbiatura dell'anno prima, in cui perdemmo in semifinale contro Avellino, e l'intima sensazione di potercela fare. Senza dircelo, ma mettendo in campo quel pizzico di follia che in queste competizioni serve. L'arrivo di McDermott? Ha bisogno di tempo per inserirsi, non è facile arrivare a febbraio in una squadra ed entrare immediatamente nei meccanismi di un gruppo già rodato. Non deve avere fretta né voglia di strafare: siamo certi che farà quello che serve perché è un ragazzo estremamente intelligente e disponibile ad assecondare le esigenze dei compagni. Non gioca per il tabellino, ci tiene a fare sempre la cosa giusta per la squadra".