Sassari senza freni, Bulleri: "Un solo obiettivo, continuare a vincere"

Sconfitta contro l'Umana Reyer il 9 marzo, il Banco di Sardegna Sassari è ripartita senza fermarsi più: quattro vittorie di fila e tanta soddisfazione per Massimo Bulleri, che ha parlato così ai nostri microfoni. "Dopo la partita di Venezia c’era innanzitutto grande amarezza. Perché non eravamo riusciti a concretizzare la mole di lavoro positiva che avevamo fatto durante la settimana e durante la partita. Poi purtroppo alcuni episodi ci sono stati sfavorevoli, anche per demeriti nostri. Nella settimana dopo Venezia abbiamo cercato di scindere il buon lavoro fatto e da continuare a fare dagli episodi che quella settimana ci avevano visti sfavoriti, o comunque negativamente influenzati. Speravo, visto la mole di lavoro e la qualità di lavoro che stavamo facendo, che saremmo riusciti a invertire la rotta. C'era del positivo e quel positivo ci ha portato a questo".

Sassari era da due anni che non registrava uno score così importante: "Quello che più mi è piaciuto in queste quattro vittorie è stata la voglia dei ragazzi di non arrendersi durante la partita, ma soprattutto durante la settimana, ci sono stati comunque problematiche attorno al campo che hanno reso le settimane più difficili. E proprio in queste settimane più difficili si è cementato il gruppo e si è creato un'unità di intenti, di obiettivi che hanno portato poi a queste partite vinte".

Un ritmo che, come detto da Bulleri, Sassari non ha intenzione di interrompere: "L'obiettivo da qui alla fine stagione è lo stesso che abbiamo avuto fino a oggi: vincere. Poi partita per partita vedremo, però sicuramente l'obiettivo della stagione, oggi, è vincere".

E ora il match molto insidioso contro la Bertram Derthona: "Tortona è una squadra complessa, che mette in campo situazioni tecnico-tattiche molto diverse tra di loro all'interno della stessa partita, e questo rende la partita sotto l'aspetto tecnico e anche tattico più complicata, più difficile di quelle che sono normalmente. Un roster lungo, abbastanza fisico, particolarmente talentuoso. Tortona ha giocato Gara 1 dei quarti di finale per andare alla Final Four della Champions League, quindi parliamo di una squadra dall'alto spessore. Però dalla nostra abbiamo questo spirito, questa unità di intenti, questo senso comune di raggiungere l'obiettivo che metteremo davanti a quelle che saranno le sfide tecniche-tattiche della partita e che mi fa ben sperare".