Ci sono circa quarantacinque minuti di macchina a separare la città natale di Alessandro Gentile e quella in cui sta regalando spettacolo. Due tempi regolamentari e un tempo supplementare per percorrere l'asse Maddaloni-Scafati; la sensazione di sentirsi a casa nel vero senso della parola seppur in due città situate in due province diverse. La Givova ha imparato a tenere la testa bassa e lavorare sodo, poi però ha iniziato a sognare sempre più in grande di settimana in settimana fino a convincersi di poter davvero raggiungere l'obiettivo prefissato, ambizioso o meno che sia. Le quattro sconfitte consecutive a cavallo tra la fine del mese di novembre e l'inizio del mese di dicembre avevano fatto perdere le speranze alla compagine campana, la quale però ha ottenuto tre successi di fila superando la Generazione Vincente Napoli nel derby, rimontando uno svantaggio insormontabile contro la Happy Casa Brindisi e domando una Dolomiti Energia Trentino in piena forma. Il record di 7-7 sta permettendo loro di rimanere saldamente al nono posto ad un passo da quella che sarebbe una storica qualificazione alla Frecciarossa Final Eight di Torino; il nuovo anno dovrà cominciare con una vittoria e questa Scafati sembra averci preso gusto con i trionfi in pompa magna, specie se di fronte ci sono compagini meglio attrezzate. A compiere questa serie di imprese ci sono una serie di “ragazzini” e uno di loro risponde proprio al nome di Alessandro Gentile: campano di nascita, ritornato a sentirsi giovane sotto l'egida di coach Matteo Boniciolli e con il desiderio di dare al compagno David Logan – prossimo al ritiro – un'ultima Coppa Italia da giocare. Il classe 1992 ha disputato un mese da fuoriclasse: 13.2 punti – tirando 58.1% da due e 92.8% ai liberi (13 convertiti su 14 tentati) – 4.4 falli subiti, 4.4 assist, 4.2 rimbalzi, 1.8 recuperi e 19.2 di valutazione; i numeri lo lanciano certamente nella corsa per il miglior sesto uomo dell'anno, ma questi messi a referto negli ultimi trentuno giorni sarebbero validi anche per quello di MVP, Best ITA e miglior difensore. Le tre migliori prove del nativo di Maddaloni sono coincise con le tre vittorie consecutive della Givova Scafati, nella fattispecie i 21 punti segnati da ex contro la Happy Casa Brindisi, i 9 assist contro la Generazione Vincente Napoli e il +23 di plus/minus nel successo interno contro la Dolomiti Energia Trentino.