La 21ª giornata della Serie A di basket vede la vittoria esterna di Brescia, che si conferma così al primo posto in classifica. La Germani passa 97-84 a Pistoia e lancia un messaggio sia a Trento che a Bologna (in sfida domani), mentre Milano torna al successo: l’Olimpia supera 90-80 Treviso al Forum. Sorride anche Trapani, 94-89 su Reggio Emilia. Tortona batte Varese 89-82 all’overtime, Venezia vince 97-96 a Sassari. 88-75 di Trieste su Scafati.

ESTRA PISTOIA-GERMANI BRESCIA 84-97
Pistoia accoglie Brescia al PalaCarrara, dove a dominare il primo quarto di gara sono gli ospiti. La Germani mette infatti a referto più del doppio dei punti realizzati dall’Estra e chiude i primi dieci minuti sul 26-12 a proprio favore, dopo aver toccato anche il +17 di vantaggio. Il copione cambia però radicalmente nella seconda frazione, quando Pistoia riesce finalmente a giocare il proprio basket e a rimettersi in corsa. La squadra di Okorn rientra sul 33-33 e cancella quanto di buono fatto da Brescia in precedenza, provando a rimettere in discussione un match che pareva già indirizzato. La Germani però non si scompone e trova un nuovo parziale di 10-0, arrivando alla pausa lunga sul risultato di 46-38. Poeta si gode poi l’allungo dei suoi ragazzi sul +16 a metà del terzo periodo, con la frazione che va in archivio sul 74-62 per Brescia. La Germani aumenta quindi i giri del proprio motore e trova l’affondo decisivo nel quarto conclusivo, prendendo il largo sul +19. I lombardi possono allora amministrare il finale, vincendo 97-84 e confermandosi al primo posto della classifica con 32 punti. Brescia manda così un chiaro messaggio a Trento e Bologna, in campo l’una contro l’altra domani. Pistoia resta invece penultima, con soli 10 punti.

IL TABELLINO
ESTRA PISTOIA-GERMANI BRESCIA 84-97 (12-26, 38-46, 62-74)
Estra Pistoia – Cooke 2 (1/1, 0/3 tl), Forrest 12 (0/4, 4/8 da 3), Benetti 0 (0/2, 0/2 da 3), Della Rosa 3 (0/1, 1/3 da 3), Saccaggi 10 (4/8, 0/2, 2/2 tl); Paschall 16 (5/7, 2/4 da 3), Kemp 30 (9/15, 1/1, 9/12 tl), Ceron 8 (0/5, 1/2, 5/9 tl), Boglio 3 (0/1, 1/2 da 3). N.e.: Pinelli. All.: Okorn
Germani Brescia – Bilan 20 (9/16, 0/1, 2/3 tl), Ivanovic 8 (2/5, 0/2, 4/4 tl), Rivers 21 (5/8, 3/3, 2/3 tl), Della Valle 19 (1/3, 4/7, 5/6 tl), Mobio 4 (2/2, 0/2 da 3); Dowe 9 (2/5, 1/2, 2/2 tl), Burnell 16 (5/10, 2/2 da 3), Cournooh (0/2, 0/2 da 3), Ferrero (0/1 da 3), Tonelli, Pollini. All.: Poeta

EA7 EMPORIO ARMANI MILANO-NUTRIBULLET TREVISO BASKET 90-80
Senza Mirotic e Gillespie, fermati dai problemi avuti in Eurolega, Milano ospita Treviso al Forum, dove la Nutribullet si regala un primo quarto con eccellenti percentuali al tiro. I veneti colpiscono a ripetizione da dietro l’arco e scappano sul +12, costringendo l’Olimpia a fermarsi per riorganizzare le idee e trovare il modo per cambiare immediatamente passo in campo. L’EA7 riesce quindi a dimezzare lo svantaggio, ma Treviso regge e al termine del quarto d’apertura guida il risultato 29-23. La squadra di Vitucci torna poi a martellare nel secondo parziale e allunga nuovamente sul +16, ma nei secondi che precedono l’intervallo incassa la tripla di Tonut e vede assottigliarsi il proprio vantaggio a dieci punti: 53-43 è infatti il risultato con il quale Treviso torna negli spogliatoi. Milano continua però a faticare anche al rientro in campo e la Nutribullet resta sulla doppia cifra di vantaggio a lungo. L’EA7 però non si scoraggia e, trascinata da Brooks, torna sul -6 al termine del terzo quarto (68-62), passando poi al sorpasso nella frazione seguente. Lo statunitense è rovente da dietro l’arco e mette in scena un vero e proprio ‘one man show’, portando Milano avanti 73-70. Le Scarpette Rosse trovano nuove energie e forzano la gara nel momento decisivo, facendo pesare la propria maggior qualità. L’Olimpia vince 90-80 e riassapora così il successo in campionato, salendo a 28 punti. Non basta invece un’ottima prestazione a Treviso per evitare la terza sconfitta consecutiva: la Nutribullet resta a 16 punti.

IL TABELLINO
EA7 EMPORIO ARMANI MILANO-NUTRIBULLET TREVISO BASKET 90-80 (23-29, 43-53, 62-68)
EA7 Emporio Armani Milano – Mannion 2 (1/5, 0/2 da 3), Tonut 8 (1/2, 1/4, 3/4 tl), Shields 5 (2/3, 0/4, 1/2 tl), LeDay 17 (3/6, 0/3, 11/12 tl), Diop 7 (3/4 da 2, 1/2 tl); Bolmaro 6 (2/2, 0/3, 2/2 tl), Brooks 27 (3/4, 7/11 da 3), Ricci 5 (1/1, 1/4 da 3), Flaccadori 11 (1/2, 2/3, 3/4 tl), Caruso 2 (1/4). N.e.: Dimitrijevic, Bortolani. All.: Messina
Nutribullet Treviso Basket – Mascolo 6 (3/4, 0/1 da 3), Bowman 13 (2/4, 2/7, 3/4 tl), Macura 25 (2/4, 7/9 da 3), Caroline 10 (1/4, 2/5, 2/3 tl), Paulicap 9 (4/5, 1/2 tl); Harrison 5 (0/1, 1/6, 2/2 tl), Mezzanotte 8 (1/2, 2/3 da 3), Pellegrino 4 (2/2), Torresani (0/1 da 3). N.e.: Scialpi, Spinazzè. All.: Vitucci

BERTRAM DERTHONA TORTONA-OPENJOBMETIS VARESE 89-82
Si apre con un parziale di 11-0 a favore di Varese la sfida del PalaEnergica contro Tortona, con l’Openjobmetis che si spegne però subito e subisce il rientro veemente della Bertram. La formazione di coach De Raffaele alza il livello d’attenzione e ristabilisce l’equilibrio sul 13-13, mettendo poi la freccia per il sorpasso e chiudendo la frazione inaugurale avanti 18-14. Tortona riesce quindi a mantenere la barra dritta anche nel secondo parziale e si presenta all’intervallo in vantaggio 41-33, ridimensionando l’inizio frizzate di Varese. La pausa fa però bene all’Openjobmetis, che riesce a riportarsi a contatto nel terzo parziale: i lombardi accorciano infatti fino al -1 (54-53) e traggono nuova carica in vista del finale. Coach Kastritis motiva i suoi ragazzi e loro tornano in vantaggio in avvio di quarto quarto, ma non trovano la forza per indirizzare definitivamente il match. La gara resta quindi in equilibrio fino all’ultimo, rendendo i tempi supplementari una naturale conseguenza: la tripla di Vital forza infatti la partita all’overtime, visto che alla fine dei regolamentari il risultato è di 75-75. La Bertram sfrutta l’occasione e vince 89-82, salendo a 24 punti. Ferma a 12 punti resta invece Varese, sconfitta per la seconda volta di fila all’overtime.

IL TABELLINO
BERTRAM DERTHONA TORTONA-OPENJOBMETIS VARESE 89-82 (18-14, 41-33, 54-53, 75-75)
Bertram Derthona Tortona – Kuhse 12 (1/4, 3/8, 1/2 tl), Kamagate 11 (5/8, 1/2 tl), Weems 19 (6/12, 1/5, 4/5 tl), Gorham 0 (0/3, 0/4 da 3), Baldasso 5 (1/8 da 3, 2/2 tl); Vital 24 (2/3, 4/9, 8/8 tl), Candi 12 (1/1, 2/5, 4/4 tl), Biligha 6 (3/4 da 2), Severini (0/2 da 3). N.e.: Zerini, Farias, Denegri. All.: De Raffaele
Openjobmetis Varese – Mitrou-Long 14 (4/11, 1/4, 3/3 tl), N’Guessan 12 (2/4, 2/4, 2/3 tl), Hands 21 (3/11, 4/9, 3/3 tl), Akobundu-Ehiogu 5 (2/3, 1/2 tl), Alviti 12 (2/2, 2/7, 2/3 tl); Librizzi 11 (3/4, 1/6, 2/3 tl), Bradford 7 (2/7, 1/3 da 3), Tyus (0/1, 0/1 da 3), Virginio (0/1 da 2). N.e.: Gray, Turconi, Fall. All.: Kastritis

BANCO DI SARDEGNA SASSARI-UMANA REYER VENEZIA 96-97
Al PalaSerradimigni va in scena una gara molto equilibrata tra Sassari e Venezia, squadre che chiudono il quarto d’apertura sulla parità. Dopo i primi dieci minuti di partita il tabellone recita infatti 20-20, con la Reyer che prova poi a prendere in mano le redini del match nel secondo parziale. Gli ospiti si spingono fino al +8, prima di essere recuperati dal Banco di Sardegna nei secondi che precedono l’intervallo: alla pausa lunga c’è un solo possesso a dividere i ragazzi di Bulleri e quelli di Spahija, con quest’ultimi avanti 45-42. Sassari passa quindi al contrattacco nel terzo quarto e ribalta i rapporti di forza in campo: i sardi prima pareggiano sul 49-49 e poi si portano in vantaggio 71-69, risultato sul quale si chiude il terzo periodo. Il Banco di Sardegna prova a forzare la mano e allunga sul +8 nei primi minuti dell’ultima frazione, ma poi si riaccende Venezia e tutto si decide all’ultimo canestro: Ennis trova i due punti che valgono il 97-96 finale e regala la vittoria alla Reyer. Venezia si porta così a 22 punti, lasciando Sassari a 14.

IL TABELLINO
BANCO DI SARDEGNA SASSARI-UMANA REYER VENEZIA 96-97 (20-20, 42-45, 71-69)
Banco di Sardegna Sassari – Bibbins 15 (2/3, 2/4, 5/7 tl), Fobbs 11 (4/6, 1/4 da 3), Bendzius 12 (4/9 da 3), Vincini 6 (3/5 da 2), Sokolowski 8 (1/2, 1/5, 3/3 tl); Cappelletti 16 (4/5, 2/3, 2/2 tl), Tambone 5 (1/1, 1/3 da 3), Thomas 23 (9/11, 5/5 tl), Gazi (0/1 da 2), Veronesi (0/1 da 3). N.e.: Vasselli, Trucchetti. All.: Bulleri.
Umana Reyer Venezia – Ennis 16 (4/7, 1/6, 5/6 tl), Kabengele 16 (7/9, 0/2, 2/3 tl), Parks 18 (4/5, 2/4, 4/4 tl), Wheatle 3 (1/1 da 3), Wiltjer 11 (4/5, 1/4 da 3); Tessitori 4 (2/4, 0/1 da 3), McGruder 13 (4/5, 1/3, 2/3 tl), Moretti 8 (1/1, 2/4, 0/1 tl), Simms 8 (3/4, 2/2 tl), Casarin (0/2 da 3). N.e.: Lever, Fernandez. All.: Spahija.

UNAHOTELS REGGIO EMILIA-TRAPANI SHARK 89-94
Il PalaBigi assiste a un ottimo primo quarto da parte di Trapani, in totale controllo di tutta la frazione inaugurale. Gli Shark di Repesa terminano infatti i primi dieci minuti di partita sul punteggio di 21-10 a proprio favore, spegnendosi però improvvisamente nel secondo quarto. Trapani mette infatti a segno solamente 18 punti nella frazione che precede l’intervallo e subisce il sorpasso di Reggio Emilia: l’UNAHOTELS realizza 32 punti negli stessi dieci minuti e ribalta tutto, mettendosi a condurre il risultato 42-39. Si passa quindi al secondo tempo, con gli emiliani che scappano sul +12, prima di rallentare bruscamente. Trapani recupera infatti l’intero gap nel finale di terzo quarto e riesce anche a tornare in vantaggio, chiudendo poi sotto di un solo punto: 65-64. Gli Shark azzanno quindi la partita nella frazione conclusiva e vincono 94-89, trovando i colpi giusti nel momento più caldo. Trapani aggancia così, almeno per una notte, sia Trento che Bologna a quota 30 punti. Reggio Emilia resta a 26.

IL TABELLINO
UNAHOTELS REGGIO EMILIA-TRAPANI SHARK 89-94 (10-21, 42-39, 65-64)
UNAHOTELS Reggio Emilia – Barford 17 (3/5, 3/8, 2/2 tl), Winston 25 (6/8, 1/8, 10/11 tl), Faried 9 (3/4, 3/4 tl), Grant 4 (2/2, 0/1 da 3), Cheatham 5 (1/3, 1/3, 0/2 tl); Vitali 12 (0/1, 2/2, 6/6 tl), Faye 6 (3/4 da 2), Smith 11 (4/6, 1/5 da 3), Uglietti (0/1, 0/2 da 3), Chillo. N.e.: Fainke, Gallo. All.: Priftis
Trapani Shark – Robinson 14 (3/6, 1/5, 5/6 tl), Galloway 11 (1/3, 1/4, 6/7 tl), Horton 20 (9/12, 2/2 tl), Alibegovic 11 (1/5, 2/4, 3/4 tl), Brown 0 (0/1, 0/1 da 3); Eboua 5 (2/2, 1/2 tl), Notae 21 (2/3, 5/9, 2/3 tl), Petrucelli 2 (1/2, 0/4 da 3), Yeboah 10 (1/2, 2/4, 2/2 tl), Rossato. N.e.: Mollura, Gentile. All.: Repesa

PALLACANESTRO TRIESTE-GIVOVA SCAFATI 88-75
Al PalaTrieste è Scafati a chiudere avanti il primo quarto di partita, grazie a un 24-17 che legittima una superiorità mostrata nel corso dei primi seicento secondi. La maggiore energia della Givova scema però a metà della seconda frazione, quando a emergere è Trieste: la squadra di coach Christian azzera infatti il ritardo nel punteggio e contrattacca, presentandosi all’intervallo in vantaggio 39-34. Gli alabardati si confermano poi al ritorno in campo, spingendosi sul +8 e presentandosi al quarto decisivo avanti 65-57. I padroni di casa toccano pure la doppia cifra di vantaggio e completano l’opera, vincendo 88-75. Trieste si porta quindi a 26 punti, mentre Scafati rimane a 12.

IL TABELLINO
PALLACANESTRO TRIESTE-GIVOVA SCAFATI 88-75 (17-24, 39-34, 65-57)
Pallacanestro Trieste – Uthoff 17 (3/7, 3/8, 2/2 tl), Ruzzier 18 (3/6, 4/7 da 3), Brown 5 (1/1, 1/5 da 3), McDermott 9 (3/4 da 3), Johnson 14 (6/8, 0/0, 2/4 tl); Reyes 4 (2/4, 0/1, 0/2 tl), Deangeli 2 (1/1), Candussi 8 (1/2, 2/6 da 3), Brooks 11 (4/5, 1/2, 0/1 tl). N.e.: Obljubech, Campogrande, Valentine. All.: Christian
Givova Scafati – Gray 12 (4/9, 1/2, 1/2 tl), Anim 10 (3/4, 1/2, 1/2 tl), Sorokas 10 (1/5, 1/2, 5/5 tl), Cinciarini 11 (1/6, 3/4 da 3), Jovanovic 9 (3/6, 3/4 tl); Miaschi 11 (1/5, 3/6 da 3), Pinkins 8 (2/4, 0/1, 4/5 tl), Maxhuni 4 (2/2, 0/3 da 3), Pezzella. N.e.: Sangiovanni, Zanelli, Ulaneo. All.: Ramondino