Le Vu nere vendicano la sconfitta in Coppa Italia e superano la Reyer 77-72: 19 punti per Belinelli, 17 di Teodosic. La Dinamo cade a Masnago: 22 di Douglas nell’89-74 finale
La Virtus Bologna batte 77-72 la Reyer Venezia nella 21a giornata della Serie A di basket, prendendosi così una bella rivincita dopo la sconfitta ai quarti di Coppa Italia: protagonisti principali Marco Belinelli, autore di 19 punti, e Milos Teodosic, che ne aggiunge 17. Sassari cade a sorpresa a Masnago: Varese vince 89-74, trascinata dalla prestazione da 22 punti di Toney Douglas, e si rilancia nella corsa salvezza.
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA-UMANA REYER VENEZIA 77-72
Vittoria importante sia dal punto di vista della classifica sia da quello psicologico per le Vu nere, che non solo riconquistano almeno provvisoriamente il secondo posto solitario in classifica portandosi a -4 dall’Olimpia Milano, ma battono anche un’avversaria che l’aveva estromessa nei quarti di Coppa Italia, infliggendo un’amara delusione agli uomini di Sasha Djordjevic. La partita della Unipol Arena rispecchia esattamente il pronostico della vigilia: dura, intensa ed equilibrata fino alla fine, con nessuna delle due compagini capaci di creare uno strappo tale da raggiungere i minuti decisivi con un vantaggio importante. A fare la differenza non sono solo i due fenomeni in forza alla Virtus, anche se è innegabile il ruolo di Marco Belinelli, top scorer dei suoi con 19 punti, e Milos Teodosic, che ne aggiunge 17: sono importanti, infatti, anche le prove di Kyle Weems e Amedeo Tessitori, autori a loro volta di 12 e 11 punti, e diventano così inutili per Venezia i 22 di uno Stefano Tonut tanto ispirato quanto impreciso nel finale punto a punto (pesante una sua palla persa in una delle ultime azioni offensive). Il successo è quindi della Virtus, che allunga a tre la serie di vittorie fra campionato ed Eurocup. Segnali d’allarme invece per la Reyer, che resta nei piani alti ma deve fare i conti con il secondo ko consecutivo in Serie A.
OPENJOBMETIS VARESE-BANCO DI SARDEGNA SASSARI 89-74
Se è vero che Sassari veniva da una sconfitta in Champions League contro il Saragozza e in Coppa Italia aveva deluso facendosi eliminare ai quarti, è anche vero che in campionato veniva da una serie di otto vittorie consecutive: sorprende non poco, dunque, la vittoria della Openjobmetis di coach Massimo Bulleri contro la squadra allenata dal suo vecchio compagno di Nazionale, ed ex proprio di Varese, Gianmarco Pozzecco (i due vinsero assieme l’argento olimpico nel 2004, da giocatori). Sassari può poco contro un attacco che non sembra affatto quello dell’ultima in classifica, guidato dai 22 punti di Toney Douglas e dai 17 di Michele Ruzzier, che nel suo tabellino registra un plus-minus di +20. Bene anche Arturs Strautins, autore di 11 punti, e l’eterno Luis Scola, che ne mette 9 a referto. Dall’altra parte Ethan Happ parte forte arrivando a 13 punti all’intervallo, ma nella ripresa ne segna solo 2 e non bastano 19 punti di Marco Spissu e 15 di Miro Bilan per evitare il ko. Sassari perde così l’opportunità di mettere pressione a Brindisi, Virtus Bologna e Milano, restando a 26 punti, mentre Varese riaggancia momentaneamente Trento e Cantù in coda alla classifica, a quota 12.