Il fuoriclasse montenegrino è con la squadra a Belgrado: il suo impiego verrà deciso solo dopo lo shootaround, il giocatore pronto a stringere i denti
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L'ultima volta alla Stark Arena contro la Stella Rossa fu trionfale per l'Olimpia Milano. Grazie a una fantasmagorica prestazione balistica, con 17 triple a segno su 27 tentativi, l'Armani colse il primo successo esterno (71-93) della passata edizione: era la notte del 24 novembre 2023, la migliore per distacco in maglia biancorossa per Maodo Lo, autore di 32 punti con un irreale 6/7 dalla distanza.
Servirà un'altra notte magica per l'EA7 che apre un poker di impegni decisivi per il suo destino europeo: dopo Belgrado, trasferte in casa di Paris e Real Madrid, prima di fare ritorno al Forum contro Barcellona.
Il primo ostacolo sarà la Stella Rossa di coach Sfairopoulos (palla a due alle 19), nettamente battuta nella gara di andata a Milano (101-86), con prove super di Nico Mannion e Fabien Causeur (20 punti per entrambi, con un 10/13 combinato dalla distanza) e con Nikola Mirotic MVP con 28 di valutazione complessiva.
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Proprio il montenegrino è il grande dubbio di Ettore Messina. Dopo lo spavento contro il Fenerbahce, Mirotic ha saltato la gara di campionato con Treviso e oggi proverà nella seduta di tiri in programma in mattinata. Il #33 di Milano è fortemente motivato a giocare. La sua presenza sarebbe un toccasana anche per allungare le rotazioni nel reparto lunghi, vista la contemporanea assenza di Josh Nebo e Freddie Gillespie.
“Affrontiamo una squadra molto atletica - ha dichiarato Messina - con tiratori efficaci e molto profonda. Di conseguenza, siamo chiamati a disputare una prestazione di alto livello sapendo che il controllo dei rimbalzi, come sempre, e la difesa soprattutto sul pick and roll, che loro utilizzano tantissimo, saranno le chiavi della nostra partita”.