Il numero uno dell'ambiziosa neopromossa, entusiasta del coach e dell'avvio di campionato della sua squadra, manda un messaggio alle big Milano e Bologna: "Batterci sarà un'impresa anche per loro"
di Enrico De SantisNon c'è solo Trieste in copertina in questo avvio di campionato. Anche Trapani, l'altra neopromossa, ha avuto un eccellente inizio di stagione. Dopo un mercato da big, il club di Valerio Antonini si sta confermando come una delle realtà più interessanti e ambiziose dell'intero panorama della pallacanestro italiana. Non solo proclami, insomma, ma fatti concreti e risultati. Il presidente degli Shark ha parlato in esclusiva a SportMediaset.
© IPA
Valerio Antonini, una sconfitta di misura giocando alla pari con Bologna e due vittorie: soddisfatto per l’impatto con la serie A?
“Il nostro avvio è stato straordinario. Mancano i due punti con la Virtus, sono convinto che al completo avremmo vinto la partita. Stiamo dimostrando di essere una grande squadra, non siamo secondi a nessuno. Sono solo rammaricato per questi continui errori arbitrali un po' fastidiosi. Tra l’altro l’atteggiamento avuto nei confronti del nostro coach non è accettabile. Dobbiamo essere rispettati, come tutte le squadre del campionato. Il nostro allenatore non stava neanche protestando con gli arbitri, ma stava parlando con i giocatori. Queste cose non mi sono piaciute affatto”.
© IPA
Tra i tanti acquisti estivi che avete realizzato quale giocatore la sta stupendo di più?
“Finora Robinson e Petrucelli sono una spanna sopra gli altri. Sono molto contento di come sta andando JD (Notae, ndr) perché c’erano perplessità da parte dell’ambiente sul suo impatto in serie A. Aspettiamo il grande Langston: con Galloway faremo un ulteriore salto di qualità, dando un cambio importante a Robinson e JD. Stiamo iniziando a diventare quella grande squadra che io avevo immaginato”.
© IPA
Cosa l’ha convinta a puntare su Jasmin Repesa?
“Il coach è un fenomeno assoluto. Nel modo di comunicare, nel modo di porsi in campo, per come indica ai ragazzi la via della vittoria. È un allenatore eccezionale, sono entusiasta di averlo scelto e spero che resti con noi il più a lungo possibile”.
Crede davvero di poter lottare per lo scudetto contro super potenze come Milano e Bologna?
“Sono assolutamente convinto che lotteremo per il titolo fino alla fine, nonostante Olimpia e Virtus siano più attrezzate di noi, costruite con investimenti superiori al nostro. Ma questo non vuol dire nulla, lo sport ci ha abituato a sorprese. Anche se noi non lo siamo, se non perché siamo una neopromossa che mancava dalla serie A da 32 anni. Stiamo dimostrando di starci benissimo in questa dimensione e battere Trapani Shark sarà un’impresa per chiunque. Compreso Milano e Bologna”.