Intervistato da Francesco Gottardi su “Il Foglio”, il Presidente Antonini ha ricordato il forte legame che aveva con Diego Armando Maradona: “Mi manca ogni giorno. Lo porto con me in ogni cosa che faccio. È la persona e l'amico a cui devo tutto. Ogni tanto m'immagino come sarebbe averlo direttore tecnico qua a Trapani: altro che Netflix, verrebbe il mondo per girarci un film. Un uomo difficile, al quale era difficile stare vicino. Il suo sorriso vale più di ogni sua disgrazia. Negli anni fra noi si era instaurato un eccezionale rispetto reciproco. Ero a Miami, stavo per raggiungerlo a Dubai per il suo compleanno. Mi chiama un amico in comune: 'Diego ti vuole salutare'. E lui mi dice: 'Sei stato l'unico che non mi ha mai chiesto soldi, e mi ha fatto solo guadagnare'. C'era una vena di tristezza, in quelle parole, per tutte le persone attorno a lui che l'avevano usato come bancomat. Un apprezzamento raro".