Nella super reazione dopo la sconfitta del Forum non ci sono solo le grandi firme: ottime prove di Rossato e Gentile
di Raffaele Pappadà© IPA
Serviva una reazione dopo il ko in casa di Milano e Trapani non solo non si è fatta attendere, ma ha anche fatto le cose alla sua maniera.
Abbondante e fragorosa: la squadra di Repesa si è letteralmente abbattuta su Reggio Emilia. Non propriamente un'avversaria qualsiasi, visto che Faye e compagni venivano da sei vittorie di fila.
Eppure Trapani ha spazzato via la Unahotels, vincendo con uno scarto di 36 punti. Partendo subito a gran ritmo, accumulandone 24 già nei primi due parziali.
Per arrivare a questi numeri, ovviamente, non basta il solo contributo delle stelle ed è evidente che l'intero progetto sia stato disegnato intorno all'abbondanza, con tanti possibili protagonisti: uno dei punti di forza di Trapani è la ricchezza del roster e contro Reggio si è avuta l'ennesima dimostrazione.
Ben 18 punti sono arrivati da Riccardo Rossato, molto produttivo nei 16 minuti in cui è rimasto sul parquet: 4/5 da 3 e un clinico 4/4 dalla lunetta, oltre a un canestro messo a segno dal pitturato. Un exploit che Repesa aspettava da tempo: l'ex Scafati aveva toccato quota 9 contro Treviso, ne aveva rifilati 11 alla sua ultima ex ed era andato in doppia cifra (10 punti) con Trieste.
Altri 13 li ha aggiunti Stefano Gentile, anche lui pericoloso da oltre l'arco con 3 bombe a segno, oltre a due incursioni sotto al ferro. Anche per il play si tratta della miglior prova realizzativa in questo campionato, ma lui si era fermato al massimo ai 3 prodotti contro Napoli. Non segnava così tanto dal novembre scorso, quando sommò 15 punti contro Trento, con la canotta di Sassari. Con Reggio ha fatto registrare anche il minutaggio più alto del suo campionato, restando in campo per 21 minuti (il precedente record era di 16, contro Treviso).
Un cambio di lusso e uno dei veterani del gruppo, che a Trapani ha rivinto l'A2 dopo la prima volta con la Virtus nel 2017: due soluzioni in più nell'abbondante mazzo da gioco nella mano di Jasmin Repesa.