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Talento, coralità e gioventù: così l'Aquila guarda tutti dall'alto

Trento continua il suo percorso netto in campionato: 5 vittorie in 5 giornate. La squadra di Galbiati ha dimostrato il suo valore anche in Europa battendo l'Hapoel Tel Aviv

di Raffaele Pappadà
28 Ott 2024 - 13:33
 © IPA

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A Trento si stanno abituando alle partenze lanciate. Anche nella stagione scorsa la squadra di coach Galbiati era partita benissimo, la sensazione è che il progetto stia andando avanti e allargando orizzonti e prospettive

Restando fedele ai suoi principi, più volte ribaditi da Paolo Galbiati: anche nell'intervista ai nostri microfoni di pochi giorni fa. "Dobbiamo prendere giocatori in rampa di lancio e portarli a un livello più alto".

Così il coach ha spiegato le scelte estive e l'arrivo di giocatori di enorme classe come Anthony Lamb, su cui la Dolomiti Energia ha scommesso dopo il brutto infortunio al tendine d'Achille. Scommessa che sta già pagando: l'ex Golden State Warriors non è mai sceso sotto i 18 punti in campionato, sfondando quota 20 contro Reggio Emilia e Varese, per 19.4 di media che lo rendono il terzo miglior realizzatore del campionato. 

© IPA

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In queste prime settimane hanno brillato anche gli altri due grandi acquisti estivi, Jordan Ford e Myles Cale, ma non basta parlare di loro per spiegare il rendimento di Trento.

Accanto alle individualità c'è il collettivo, o meglio: nel collettivo si esaltano le individualità

Al Pala Serradimigni Galbiati ha raccolto proprio da tutti: i 10 giocatori in distinta hanno prodotto punti, dai 3 di Bayehe ai 18 di Lamb.

Il roster è stato costruito guardando al futuro: Lamb e Ford (per quanto siano esperti) hanno 26 anni, Cale 25, Niang addirittura 20 Quinn Ellis 21. Il ragazzo nato a Sheffield (ma di formazione italiana) è un po' il giocatore simbolo del progetto: la sua crescita, soprattutto in termini di consapevolezza, è sotto gli occhi di tutti.

Accanto a loro l'esperienza di Andrès Toto Forray, capitano e simbolo: a 38 anni ha ancora voglia ed energia per essere decisivo in campo, aspettando di cambiare ruolo (ha dichiarato di sognare un ruolo da dirigente in società, per prolungare questa lunghissima storia d'amore).

Fotografia interessante di una squadra in salute e carica di entusiasmo, alimentato anche dalla grande vittoria di EuroCup contro l'Hapoel Tel Aviv, squadra con un roster di livello Eurolega.

Ecco perché le affinità con l'ottima partenza vista nella scorsa stagione ci sono, ma ci sono molti nuovi argomenti che fanno sognare i tifosi di Trento.

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