Milano e Bologna in pressing sui due talenti dell'Aquila che inizia a programmare il futuro. L'americano sogna il ritorno in NBA
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Tutti in fila per i talenti della Dolomiti Energia Trentino. Una stagione fin qui straordinaria in campionato, discreta in EuroCup e la Coppa Italia vinta hanno infatti attirato l’attenzione sui gioiellini dell’Aquila. Grandissimi meriti per la costruzione della squadra vanno al DS Rudy Gaddo, allo scouting del club e all’area player development, che hanno scovato talenti e li hanno fatti crescere rendendo questa Trento una squadra bella, giovane e invidiata.
Come riporta il Corriere del Trentino, l’Aquila del domani ha la certezza di ripartire da alcuni giocatori. Hanno contratto anche per il prossimo anno Jordan Bayehe e Andrea Pecchia. Myles Cale ha contratto anche per il prossimo, ma anche tanti estimatori pronti a strapparlo all’Aquila pagando un buyout: il suo destino dipenderà dalla possibilità di sbarcare in una società di Eurolega. Sono ormai in via di definizione gli accordi per i rinnovi dell’immenso capitano Toto Forray e del centro Selom Mawugbe. Su Eigirdas Zukauskas verranno fatte valutazioni anche di natura fisica dopo un’annata in cui la schiena lo ha spesso tormentato. Insieme a loro ci saranno due giovani pronti ad affermarsi fra i pro come Denis Badalau e Patrick Hassan, più altri prospetti in uscita dal vivaio.
E le due stelle più brillanti nella stagione di Trento, Quinn Ellis e Saliou Niang? Per loro l’esperienza in Trentino dovrebbe essere arrivata al capolinea. La fila delle pretendenti per entrambi è infinita, ma pare che su tutti e due si sia mossa con grande convinzione l’Olimpia Milano. Il corteggiamento dell’inglese, MVP in Coppa Italia, è cominciato addirittura dodici mesi fa con un assalto andò a vuoto, ma che ora sembra avere fatto centro puntando sul fatto che, per proseguire nella sua crescita, Ellis merita indubbiamente di mettersi alla prova in Eurolega (e nel contratto con l’Aquila c’è una clausola in merito che si attiverà a giugno).
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Discorso diverso per Niang, che i biancorossi acquisterebbero subito, ma aprendo alla possibilità di un prestito che la Dolomiti Energia potrebbe sfruttare per trattenere l’ala ancora per una stagione alla corte di coach Paolo Galbiati, elemento decisivo nella sua esplosione. Secondo quanto riportato da La Prealpina, invece, su Niang c’è anche il forte interesse della Virtus Segafredo Bologna. Un braccio di ferro multiplo in cui non bisogna escludere la permanenza a Trento nell'ottica di giocare tanto per puntare al draft NBA 2026.
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Anche il pacchetto degli esterni è destinato a un totale rinnovamento. Per Jordan Ford ed Anthony Lamb sembra infatti un addio scritto, entrambi destinati a palcoscenici di altissimo livello e magari anche a un rientro in patria se si apriranno spiragli in NBA (soprattutto per il secondo).