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Denzel Valentine, dal rap allo scudetto con Trieste: "Il potenziale non ci manca"

A pochi giorni dall'uscita del video di "Want You", la guardia ha parlato del legame col popolo triestino: "Il posto del cuore? Senza dubbio il PalaTrieste. Scudetto? Perché no?"

06 Mar 2025 - 10:12
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Su quanto Denzel Valentine sia capace di attirare attenzioni su di sé, non solo per quello che fa con una palla da basket tra le mani ma anche per come lo fa, la Serie A lo aveva intuito già nella passata stagione. Dopo le brevissime comparse nell'Olimpia Milano scudettata, però, l'ex Chicago Bulls ha colto l'occasione di ritrovare il protagonismo avuto in NBA e in Australia. Dove? Alla Pallacanestro Trieste.

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Assente per infortunio nell'ultima vittoria della Pallacanestro Trieste su Treviso, Denzel Valentine si è raccontato su Il Piccolo: "Trieste è una città meravigliosa, molto sottovalutata ma tra le migliori d'Italia e pure nel mondo. Gli edifici, il cibo, le persone: ci tenevo a mostrare a più persone possibili quanto sia speciale. Molti amici dall’America mi hanno scritto perché ammaliati dalla sua bellezza. Il posto del cuore? Senza dubbio il PalaTrieste: la passione del pubblico triestino è incredibile".

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Non di solo punti, assist e rimbalzi vivrà però Valentine. La pubblicazione del video di "Want You", singolo che anticipa il secondo album del prodotto di Michigan State University ("The Journey"), è datata 21 febbraio: "La musica? È un modo per dare sfogo a tutti i miei pensieri, far fluire la mia creatività e liberarmi dallo stress. Quando mi chiudo nello studio di registrazione non c'è niente all'infuori della musica, riesco a esprimere al meglio ciò che sento".

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Un'ispirazione, come scritto, che non sarebbe arrivata altrettanto facilmente se non fosse stato per l'approdo in terra giuliana. Ecco i segreti della Pallacanestro Trieste, raccontati dal numero #45: "Penso che qui ci sia la cultura sportiva ideale per rendere al meglio, merito del lavoro di Christian e del GM Arcieri, iniziato già la scorsa stagione. Essere saliti dalla Serie A2 e ripartire con una squadra quasi del tutto nuova non è affatto banale, sono grato di farne parte. Noi giocatori, così come lo staff e la dirigenza, navighiamo sulla stessa rotta, sempre pronti ad aiutarci l'uno con l'altro. Adesso, speriamo di regalarci un finale di stagione come si deve".

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L'ambizione di Trieste, assecondando anche la visione di uno dei veterani del gruppo come Michele Ruzzier, sono molto alta. Quanto alta, nella testa di Valentine? "Vincere lo scudetto, perché no? Abbiamo una delle migliori squadre del campionato. Non so se ci riusciremo, ma i mezzi non ci mancano di certo. Basti pensare alla partita in Coppa con Trento, quando con me e Colbey (Ross, ndr) fuori siamo andati a un soffio dal vincerla. Per non dire dell’ultima vittoria nel derby con Treviso".

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Ancora in attesa di scoprire se l'infortunio al peroneo lungo della gamba sinistra possa essere lasciato definitivamente alle spalle e permettere a Valentine di giocare contro la Givova Scafati nel prossimo turno (domenica 9, PalaTrieste, ore 20), il 31enne del Michigan non ha mancato di sottolineare la bontà del progetto giuliano: "In generale, siamo riusciti a battere quasi tutti i top team: il potenziale non ci manca, dobbiamo solo dimostrarlo e sperare di essere al meglio fisicamente una volta arrivati ai playoff. Vedremo che succederà, ma ho belle sensazioni". Per uno che di vibes sembra intendersene abbastanza...

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