A pochi minuti dall086-83 maturato sul parquet dell'Openjobmetis Varese, a raccogliere le sensazioni del Napolibasket dopo il 12° stop stagionale in campionato è coach Giorgio Valli: "Le partite salvezza sono così, alla fine si decidono anche per episodi causati spesso da noi: sbagliare 8 tiri liberi in una partita così importante fa tutta la differenza del mondo. La vera chiave tecnica di lettura è stata che nel primo tempo, a differenza di altre volte, abbiamo avuto palle perse sia per colpa nostra che per meriti della difesa di Varese, ma abbiamo tenuto troppo la palla in mano ed è stato difficile trovare dei tiri aperti. Fidarsi del talento individuale è importante, ma non è la cosa da fare in partite come questa, bisogna calarsi nella squadra sia in attacco che in difesa. Nel secondo tempo siamo andati nettamente meglio, ma la partita si è decisa per quale episodio, qualche fischio, un tiro da 3 che per un decimo di secondo non viene convalidato, un tiro di Green che per un centimetro non diventa da 3, ma questo fa parte del gioco. Proprio per questo bisogna costruire la partita per 40 minuti, giocare di squadra in attacco che è una cosa che è mancata nel primo tempo, perché le marcature di Varese erano difficili per noi".