Il club biancorosso ha presentato i due rinforzi in conferenza stampa: "Qui anche per Luis Scola"
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L'Openjobmetis Varese ha completato la sua trasformazione ed è pronta a mostrare un vestito tutto nuovo: fuori Nico Mannion, dentro Jaron Johnson, ma soprattutto Alex Tyus e Keifer Sykes. Il primo, un centro classe ’88, è un giocatore di grande esperienza internazionale. Per lui si tratta della seconda esperienza italiana in carriera, ma alle spalle ha tanti anni disputati nei campionati europei, conditi da oltre 200 presenze in Eurolega, competizione vinta nel 2014 con la canotta del Maccabi Tel Aviv. Il secondo, playmaker statunitense classe ‘93, ha già giocato con le maglie di Avellino e Milano, dove è stato compagno di squadra di Luis Scola.
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"I motivi che mi hanno spinto a firmare un contratto con Varese? Prima di tutto amo l’Italia - comincia Sykes -, che è il paese dove mi sono trovato meglio sia in campo che fuori nei miei 10 anni di professionismo. Inoltre conosco bene Luis Scola, che è stato un mio compagno ai tempi dell'Olimpia. Infine ha avuto un peso anche il peso che Varese ha nel panorama cestistico italiano ed europeo. Sappiamo che abbiamo tanto lavoro da fare, dobbiamo conquistare molti punti e migliorare il gioco in campo, ma spero di aiutare con la mia esperienza e la professionalità. È presto dire quali potrebbero essere i nostri obiettivi concreti, al di là di quello principale che è la salvezza".
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Anche Tyus è decisamente sul pezzo: "Ho scelto Varese perché conosco la tradizione di questo club. Ho già vissuto un anno sportivo in Italia, a Cantù, e ricordo molto bene l'atmosfera e il calore del pubblico nelle partite casalinghe a Masnago. Prima di firmare ho potuto parlare con lo staff tecnico e con Luis Scola, che conoscevo già per averci giocato contro, ed è stato dunque facile accettare l'offerta biancorossa. Spero di riuscire a portare esperienza e qualità in campo per aiutare la squadra. Non ho mai giocato in un sistema come quello varesino, ma farò tutto quello che mi è stato chiesto, ossia mettere a disposizione la mia energia sia a rimbalzo che nella fase difensiva. In tutta la mia carriera non mi sono mai trovato nella situazione di lottare per non retrocedere, ma ho molti stimoli per fare bene e farò di tutto per portare mentalità vincente e professionalità in allenamento ogni giorno".