Il playmaker dell'Olimpia ha avvertito una forte fitta al polpaccio sinistro dopo aver segnato l'ultimo canestro contro la Lituania. "È stato solo un forte crampo", ha detto a fine gara. Possibili esami nelle prossime ore
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Neno Dimitrijevic tiene col fiato sospeso l'Olimpia Milano. Il playmaker macedone, impegnato ieri con la sua nazionale sul campo della Lituania, ha lasciato il campo per infortunio nell'ultimo quarto di gara subito dopo aver segnato il suo ultimo canestro di una partita mostruosa in cui ha messo a segno la bellezza di 43 punti in 29 minuti sul parquet.
Come si vede nel video postato dal portale macedone kos.mk, dopo aver ricevuto palla nel traffico, Dimitrijevic l'ha appoggiata con la mano sinistra al tabellone facendo centro. Nel cadere ha sentito una forte fitta al polpaccio della gamba sinistra ed è rimasto a terra molto dolorante per alcuni secondi. Il dolore dev'essere stato piuttosto forte: nelle immagini si vede il giocatore sferrare un pugno con la mano destra verso il supporto del canestro.
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Dopo un paio di minuti il giocatore è stato portato in panchina a braccia da due addetti dello staff medico della Macedonia ed ha seguito il resto della gara con espressione visibilmente dolorante. "Ho segnato 43 punti, ma non significa niente perchè abbiamo perso la partita. L'infortunio? Penso che sia stato solo un forte crampo e che tutto andrà a posto in pochi giorni", ha detto subito dopo la partita.
Vista la situazione infortuni generale in casa Olimpia (con Bolmaro out per infortunio muscolare almeno per altri 10-15 giorni) e i problemini accusati dallo stesso Dimitrijevic a inizio stagione, è probabile che nelle prossime ore il giocatore venga sottoposto a esami strumentali per scongiurare il pericolo di lesioni.