Milano vola alto e non vuole fermarsi, ma occhio all'Asvel di Theo Maledon

L'Olimpia Milano ci ha preso gusto. Se la vittoria di Istanbul contro il Fenerbahce ha regalato consapevolezza e fiducia, quella contro la Stella Rossa ha confermato che il processo di trasformazione dell'EA7 in squadra capace di giocare una pallacanestro divertente e redditizia è a buon punto. I 101 punti rifilati ai serbi fanno della squadra di Ettore Messina il secondo miglior attacco di tutta l'Eurolega (quasi 87 punti segnati di media a partita), dietro al Bayern Monaco. 

“Affrontiamo una squadra molto atletica - ha dichiarato il coach di Milano - ben organizzata in attacco attorno al talento delle sue guardie e un eccellente uso del pick and roll, e con una difesa a tutto campo che sa essere molto aggressiva. Il tema della gara per noi sarà la difesa, per tenere ritmi alti, e muovere velocemente la palla quando andremo in attacco”.

Per l'Olimpia quella contro l'Asvel è una partita importante da non fallire, perchè consentirebbe alla squadra di Messina di affrontare con lo spirito giusto il ciclo di ferro che l'attende da qui a fine 2024. Dopo l'impegno al Forum contro i francesi Milano sarà impegnata al Palau contro Barcellona venerdì 13, poi doppio turno ad alto coefficiente di difficoltà con Panathinaikos a Oaka martedì 17 e Bayern Monaco in casa venerdì 20, per chiudere con l'ultimo impegno europeo dell'anno all'Unipol Forum contro l'Olympiacos.

Nell'Asvel Villaurbanne, reduce dalla clamorosa vittoria in casa contro il Real Madrid, sta brillando la stella di Theo Maledon, fresco vincitore del premio di MVP dell'ultimo turno, dopo aver vinto anche quello della quarta giornata e della decima (in cooabitazione con TJ Shorts). Il 23enne esterno francese viaggia a 18 punti, 4.7 assist e 4 rimbalzi a partita, con 22.5 di valutazione media (meglio solo Mirotic con 23.8). La formazione di coach Pierric Poupet e del suo vice Edoardo Casalone ha un record di 5 vittorie e 8 sconfitte e in trasferta ha fin qui sempre perso.