Dopo lo stop di Atene col Panathinaikos esame tedesco per l'EA7 contro gli ex Napier e Voigtmann. Messina potrebbe recuperare due pedine importanti: decisione a ridosso della palla a due
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La sberla, di quelle che fanno girare la testa, c'è stata. Le cinque dita stampate in faccia, eredità della gara di Oaka contro il Panathinaikos, non sono ancora scomparse dal volto dell'Olimpia che dopo essere finita nel pieno del ciclone Kendrick Nunn proverà a riprendere la marcia interrotta ad Atene nel penultimo turno del girone di andata contro il Bayern Monaco.
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E per Ettore Messina potrebbero esserci due importanti novità nei 12 che andranno a roster nel ventesimo faccia a faccia contro i tedeschi: “Abbiamo avuto un giorno in più del solito per recuperare energie e capire se Leandro Bolmaro e Josh Nebo potranno aiutarci in questa partita con il Bayern. Eravamo molto contenti dopo la vittoria di Barcellona e ovviamente non siamo contenti di quello che è successo ad Atene. Ma questa è una stagione molto lunga e complessa, per cui dobbiamo solo guardare a questa partita in cui affronteremo una squadra che ha un attacco eccellente, equilibrata e ben organizzata da coach Herbert. Siamo anche felici di rivedere due giocatori speciali, Shabazz Napier e Johannes Voigtmann, che con noi sono stati protagonisti di due scudetti”.
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Il Bayern Monaco, che ha un record di 10 vittorie e 6 sconfitte, ha costruito la sua classifica principalmente in casa, dove viaggia con 100% dei successi (8 in 8 gare), mentre lontano dalla Baviera ha raccolto appena due vittorie (Virtus Bologna e Asvel Villeurbanne a fine ottobre). La squadra allenata da Gordon Herbert ha il miglior attacco dell'intera competizione (88.7 punti a gara), davanti proprio all'Olimpia Milano (88.4). Lecito quindi aspettarsi una partita ad alto punteggio. La stella è indiscutibilmente Carsen Edwards, il miglior marcatore dell'Eurolega con 20.4 punti a partita.