Il coach della Germani lancia la sfida al suo maestro Ettore Messina ("il più vincente degli ultimi 30 anni") e carica i suoi: "Ce la giocheremo con spensieratezza"
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Peppe Poeta ha così presentato la semifinale di Coppa Italia tra la Germani Brescia e l'EA7 Olimpia Milano, in programma domani alle 18: “Siamo attesi da un sfida che non ha bisogno di presentazioni. Giochiamo contro una squadra fortissima, che, nonostante alcuni infortuni occorsi durante la stagione, ha saputo consolidare un ottimo assetto e un flusso di gioco offensivo che permette loro di trovare spesso protagonisti e interpreti diversi. Milano può contare sopra più opzioni tattiche, scendendo sul parquet sia con una taglia piccola e tanti realizzatori, sia con una composizione del quintetto più fisica, con Leandro Bolmaro in cabina di regia, Zach Leday come ala forte e Freddie Gillespie nello spot di centro. L’Olimpia, come tutte le formazioni guidate da coach Ettore Messina, l’allenatore più vincente della pallacanestro europea negli ultimi trent’anni, presenta un’importante solidità difensiva e un’organizzazione impeccabile, che non permette agli avversari di respirare. Sarà un test molto importante e una partita probante. Tuttavia, noi ci crediamo e vogliamo giocarci le nostre carte al meglio con leggerezza ed entusiasmo, cercando, come primo aspetto, di impattare la loro fisicità, una chiave dell’incontro, nonché di giocare in campo aperto, muovendo il pallone in attacco per evitare di farci stritolare dalla loro taglia fisica. Dovremo essere bravi anche a tentare di rimanere attaccati alla partita, in modo da arrivare a un finale in volata, dove la nostra spensieratezza potrebbe aiutarci. Siamo consapevoli delle qualità dell’avversario. Milano, nel proprio quarto di finale, ha offerto una prestazione di grande spessore, impressionandomi sia nella vittoria contro la Virtus Bologna, che in quella di Eurolega a Kaunas contro lo Zalgiris. Bisognerà portare il massimo rispetto verso l’Olimpia, ma non avere la minima paura, giocando sfrontati e con coraggio per una gara gagliarda”.