Ante Zizic, la Virtus Bologna ha ritrovato il suo centro

Virtus-Fenerbahce è iniziata così: Cordinier attacca il ferro andando a sinistra, Ante Zizic segue la penetrazione del compagno e riceve il passaggio schiacciato, affondando a due mani di fronte all'inerme difesa turca e facendo esplodere di gioia per la prima volta l'Unipol Arena. Che potesse essere una serata di Eurolega più esaltante di altre per la Bologna bianconera, nonostante l'esito finale (82-86), era chiaro fin da quel momento; che uno dei protagonisti, come contro il Maccabi Tel Aviv, potesse essere Ante Zizic è invece la più piacevole delle conferme per coach Banchi e tutto l'ambiente virtussino.

I 18 punti - massimo stagionale in Eurolega del centro di Spalato - sono arrivati in un contesto che, per quanto mostrato sin qui in Virtus, lo avrebbe teoricamente penalizzato: sfida ruvida, fisica, "sporca", tanti momenti concitati e poche possibilità di esprimere tutta tecnica ed eleganza nei pressi del ferro. D'altro canto, complici i problemi di falli di un Diouf "ingolosito" dal palleggio degli esterni di Jasikevicius, Zizic è riuscito a mostrare tutti i suoi 210 cm nella maniera più intensa possibile per quasi 28' - in 5 stagioni abbondanti di Eurolega, era capitato solamente 14 volte che il classe '97 giocasse così tanto.

Contro qualsiasi tipologia di avversario diretto, l'ex Efes e Maccabi ha saputo leggere gli spazi concessi della difesa del Fener e capitalizzare i vantaggi nel pitturato. Poteva esserci un altro "Grande Gigante Gentile" come Sertaç Şanlı, un lungo mobile e spesso usato per disturbare il palleggio delle guardie come Khem Birch o un professore degli adattamenti difensivi come Nicolò Melli - pur in una delle serate più confusionarie della carriera recente: le scelte e l'impatto atletico di Zizic non sono mai risultati inferiori alla media, rendendo equilibrata una sfida sulla carta impari.

Solo due prestazioni realizzative mai viste nel 2024/25 di Guduric e Nigel Hayes-Davis (13/18 combinato al tiro, triple decisive comprese) e la 2° miglior serata di Eurolega al tiro della stagione del Fenerbahce (49.2%) hanno prolungato a 6 la striscia di vittorie consecutive del Fener e a 4 il conto delle sfide punto a punto della Unipol Arena terminate con la Virtus Bologna dalla parte sbagliata della storia (Zalgiris, Bayern e Panathinaikos le precedenti). Senza il conforto del risultato, cosa portare allora a casa, per Banchi e il gruppo squadra della Virtus, se non alcuni segnali e flash? Ante Zizic ne ha scattati più di tutti.