L'attesa è finita: Venezia finalmente si gode Xavier Munford

Era il 29 settembre, durante il derby con Treviso. Venezia, già in emergenza, incassava un altro duro colpo: l'infortunio al ginocchio destro di Xavier Munford.

Spahija restava senza quello che era l'ultimo colpo del mercato orogranata, arrivato dopo un lungo flirt per completare la rosa con le sue qualità realizzative.

Dopo meno di tre mesi dall'intervento eseguito a Miami (il 28 ottobre), l'americano nato a Hillside è tornato in campo con i compagni.

E, in 17 minuti sul parquet di Cremona, ha fatto capire perché Venezia lo aspettava con grande smania: 7 punti con 2 bombe a segno su altrettante tentate e anche un rimbalzo difensivo, a testimonianza del fatto che l'ex Hapoel Tel Aviv non ha paura del contatto sotto canestro, in situazioni affollate.

Dopo i 4 punti nell'esordio, nella semifinale di Supercoppa con Milano, e i 5 realizzati contro Treviso, un'ottima notizia per una squadra che, dopo aver recuperato diversi pezzi, vive un momento di costante ascesa: tra Eurocup e campionato la banda di Spahija ha vinto le ultime cinque e questo ha cambiato ogni prospettiva.

In Europa è in posizione favorevole per pensare alla fase successiva e in campionato è passata dalla lotta salvezza all'essere a due vittorie da Reggio Emilia, Trieste e Tortona, che occupano gli ultimi tre slot dei primi otto.

Obiettivi e ambizioni più in linea con la storia della Reyer, che anche per questo ha investito su Munford e, dopo il brutto spavento, è pronta a goderselo.