Il centrocampista del Brescia ha impressionato tutti: martedì giocherà
Il giorno dopo Italia-Portogallo anche Lorenzo Pellegrini lascia il ritiro azzurro. E così questa mattina ad Appiano Gentile la rosa a disposizione di Mancini si è ridotta a 22 elementi. Chi non è stato impegnato nella gara di San Siro ha giocato una partita contro una formazione giovanile dell’Inter, in cui il ct ha provato il solito 4-3-3 tornando alla soluzione del 'falso' 9. Questa la formazione inizialmente schierata: Sirigu; De Sciglio, Rugani, Acerbi, Emerson; Gagliardini, Tonali, Sensi; Politano, Berardi, Grifo.
A Genk contro gli Stati Uniti dovrebbero esserci 5/6 nomi nuovi rispetto all’11 anti-Portogallo. Probabilmente Sirigu, sicuramente De Sciglio, uno tra Acerbi e Rugani tra i centrali difensivi (con Bonucci che sarà capitano), Gagliardini a centrocampo (probabili conferme per Verratti e Barella) e Berardi in attacco. Provato da falso 9 sia la scorsa settimana, sia nella partita contro i giovani dell'Inter, l’attaccante del Sassuolo potrebbe però essere dirottato a sinistra in un tridente con Chiesa e Lasagna. Ma all'interno del gruppo azzurro gli occhi sono puntati su Tonali. Il ragazzino del Brescia (oggi regista ma provato in questi giorni anche da mezzala) sta impressionando Mancini, il suo staff e i compagni per la sua qualità tecnica e la sua personalità. Non a caso nei giorni di ritiro dedicati alla preparazione di Italia-Portogallo è entrato spesso nelle rotazioni della squadra titolare. Anche se non dall’inizio, contro gli Stati Uniti esordirà sicuramente.