L'ex compagno di Nazionale e nella Juve: "Quello che sono lo devo anche a te"
"Non ho perso solo un compagno di squadra, ma un amico e un fratello". Antonio Cabrini ha ricordato così Paolo Rossi, suo ex compagno di nazionale e nella Juve, durante i funerali nel Duomo di Vicenza. "Insieme abbiamo combattuto, vinto e a volte perso, sempre rialzandoci anche davanti alle delusioni. Siamo stati parte di un gruppo, quel gruppo, il nostro gruppo. Non pensavo ti saresti allontanato così presto, ma che avremmo camminato ancora tanto insieme - ha continuato Cabrini con la voce rotta dalla commozione - Già mi manchi, le tue parole di conforto, le tue battute e i tuoi stupidi scherzi. Le tue improvvisate e il tuo sorriso".
"Mi manca proprio tutto di te, oggi voglio ringraziarti perché se sono quello che sono lo devo anche al meraviglioso amico che sei stato - ha aggiunto ancora Cabrini - Io non ti lascerò mai, ma tu stai vicino a tutti noi, come io starò vicino a Federica e ai tuoi figli".