Classe 1989, Francesco Farioli, alla sua prima stagione in Francia dopo l'esperienza in Turchia, con il Nizza e' in piena corsa per un piazzamento nelle prossime coppe. Un tecnico dalle idee innovative, che per tre giorni parlera' e mostrera' ai colleghi tecnici le sue metodologie di lavoro: da ieri gli allievi del corso per allenatori Uefa Pro sono infatti a Nizza per uno stage di tre giorni, per conoscere da vicino l'organizzazione del club transalpino e per vederne in prima persona le sedute di allenamento. Un'occasione di confronto per gli allievi del Master di Coverciano che segue gli altri due stage gia' effettuati: al Brighton di De Zerbi e al Parma di Pecchia. "Sono davvero felice che siate qui. L'anno scorso io ero dalla vostra parte, come allievo del Master: un'esperienza che mi e' servita davvero tanto" ha esordito Farioli rivolgendosi ai corsisti. Il tecnico del Nizza si e' infatti abilitato a Coverciano, come allenatore UEFA Pro, lo scorso settembre. Il corso Uefa Pro, il cosiddetto 'Master', rappresenta il massimo livello di formazione per un allenatore. Le lezioni durano una stagione calcistica, da settembre a giugno, e durante l'anno il programma didattico prevede diversi stage presso club italiani o stranieri. Sono molti i nomi noti del calcio italiano - e non solo - che sono stati ammessi a seguire il cosiddetto 'Master' per allenatori, a cominciare dal campione del mondo nel 2006, Alessandro Del Piero. Nella classe presenti anche il vicecampione d'Europa nel 2012, Ignazio Abate, e gli ex azzurri Andrea Dossena, Marco Parolo e Giampiero Pinzi, oltre a vecchie conoscenze del nostro massimo campionato come - solo per citarne alcuni - Ibrahim Ba, Cristian Ledesma, Guglielmo Stendardo e Simone Padoin (quest'ultimo e' stato campione d'Europa nel 2003 con la Nazionale Under 19). Nella classe anche il tecnico della Nazionale femminile Under 17, Jacopo Leandri, e Matteo Cioffi, docente di Psicologia del Settore Tecnico.