Nicolò Fagioli avrebbe fatto più volte riferimento al figlio d'arte in una chat con Marinoni
Emergono altri dettagli nel nuovo filone di inchiesta sulle scommesse su siti illegali che ha portato la Procura di Milano a indagare 12 calciatori di Serie A. Stando a quanto scrivono i colleghi de La Repubblica, nelle carte dell'indagine sarebbe venuto fuori anche il nome di Nicolò Pirlo, figlio dell'ex centrocampista di Juventus e Milan. In particolare, il classe 2003, non indagato sarebbe stato menzionato in una chat risalente al 7 giugno 2022 tra Nicolò Fagioli e Pietro Marinoni, arbitro di calcio dilettantistico della sezione di Lodi, attualmente sospeso.
"È uno di noi - esordisce il centrocampista della Fiorentina in un messaggio svelato dal quotidiano sul sito online -. È andato a recupero e suo papà l'ha beccato e gli ha bloccato i conti fino a che non ha compiuto i 18 anni. Ma fare a 17 anni 30 k (30mila, ndr) di credito è roba". Parole che fanno capire come anche Nicolò sembrerebbe scommette sulle piattaforme gestite da Tommaso de Giacomo.