L'attaccante nigeriano e l'allenatore piemontese avrebbero chiarito le proprie posizioni, lasciando aperta la possibilità a un addio in estate
di Marco Cangelli© Getty Images
Dopo la tempesta, a Zingonia sembra esser tornata la pace. Indipendentemente da come siano andate le cose con il Bruges, in casa Atalanta l'obiettivo è chiaro: blindare almeno il terzo posto e confermare la presenza in Champions League anche il prossimo anno. Per farlo non c'è tempo per liti o discussioni, motivo per cui ci hanno pensato Antonio e Luca Percassi a sedare gli animi dopo lo scontro fra Ademola Lookman e Gian Piero Gasperini, come riportato dall'edizione orobica del Corriere della Sera.
Caso rientrato? Così parrebbe, dopo che il presidente e l'amministratore delegato dell'Atalanta hanno incontrato nel primo pomeriggio di giovedì 20 febbraio l'allenatore e l'attaccante nigeriano dando vita a una sorta di "tregua" per lo meno fino a fine stagione. Insomma, a prevalere è stata la "ragione di stato" e quella necessità di marciare tutti nella stessa direzione almeno sino a giugno per garantire una nuova avventura europea alla Dea.
A quel punto, in base ai risultati ottenuti, ognuno deciderà che strada prendere e non stiamo parlando soltanto di Lookman. L'addio del "Pallone d'Oro" africano è quasi scontata considerato che già in estate era arrivata un'importante offerta dal Paris Saint Germain, respinta dall'Atalanta complice la cessione di Teun Koopmeiners. Rimanendo nella logica dei conti da mantenere sempre in ordine, a fronte di un'eventuale richiesta fra i 50 e i 60 milioni di euro, la società bergamasca difficilmente si opporrebbe seguendo anche la volontà del giocatore, sempre più lontano dagli schemi di Gasperini.
Lookman non potrebbe bastare per mantenere il bilancio in attivo e puntare a rafforzare la rosa. E qui entrano in gioco altri attori oltre allo stesso Gasperini. Mateo Retegui ed Ederson fanno gola a molti, anche all'estero, motivo per cui uno dei due big potrebbe lasciare Bergamo a fronte di un'offerta a cui non si può rifiutare. Chiaramente le possibilità di trattenerli sono maggiore, anche a fronte di uno sforzo economico, ma molto dipenderà da cosa deciderà il mercato.
E Gasperini come reagirebbe a fronte dell'ennesimo ribaltone di fine stagione? La sua permanenza a Bergamo sarebbe tutt'altro che scontata, visti anche le continue discussioni con i propri giocatori. L'Atalanta sarebbe pronta a offrire un rinnovo di un anno a dispetto del contratto in scadenza nel 2026, tuttavia il tecnico di Grugliasco potrebbe richiedere ulteriori garanzie non accettando di esser sempre considerato "ad interim". La cessione di alcuni big e un rinnovo a termine potrebbe a quel punto spingerlo a rivedere i propri piani e trasferirsi verso altri lidi.
Servirà attendere giugno per scoprire quale sarà il futuro delle figure apicali dell'Atalanta. Nel frattempo è tornata la pace e i tifosi nerazzurri sperano che possa esser propizia per un ottimo finale di stagione.