Alla vigilia del match contro il Napoli il tecnico nerazzurro rivendica i meriti del proprio club
© Getty Images
Non fa nomi, ma l'allusione pare tuttavia chiara e di certo non indirizzata al Napoli, avversario di domani. Ma quando alla vigilia del matc con gli azzurri a Gasperini viene posta la questione delle risorse necessarie alla sua Atalanta per competere con le grandi del nostro calcio per un posto in Champions la sua risposta è decisamente tagliente: "Sulle risorse l'Atalanta non può essere confrontata e paragonata ad altre società, perché deve costruirsele in casa per poter investire. Noi - ha puntualizzato Gasperini - con centinaia di milioni di utili siamo costretti a competere con gente che ha un miliardo di debiti. Con la differenza di un miliardo e mezzo essere lì in alto mi rende molto soddisfatto. Per questo dico che stiamo facendo un campionato straordinario".
Venendo invece al campo e alla sfida con la capolista, il tecnico dell'Atalanta ha delineato quale dovrà essere l'atteggiamento della sua squadra al Maradona: "Noi vorremmo sempre poter attaccare e segnare, ma non giochiamo da soli. In certi momenti bisogna anche subire. Per noi è già prestigioso poterci misurare contro una squadra straordinaria anche nel suo percorso in Champions League, dove ha grandi chances. Il nostro campionato fin qui è stato di alto livello. Non dico comunque che domani non abbiamo niente da perdere, perché i punti vanno presi ovunque. All'andata era stata un'ottima gara a livello di occasioni e prestazione nonostante la sconfitta per 2-1. Sarei contento se la ripetessimo. Ma l'Atalanta è sempre uscita con prestazioni di livello da gare come queste. Il rammarico è per i punti persi con Lecce e Sassuolo. Con le grandi, per dire, abbiamo vinto due volte a Roma".
Circa le scelte di formazione, Gasperini fa la conta degli indisponibili: "De Roon ha un dito del piede molto gonfio, ma tranne Koopmeiners e Vorlicky che ha fastidio al ginocchio sono tutti disponibili. Muriel e Zapata avranno molte opportunità di darci una spinta in più ma bisogna vedere se stanno bene di volta in volta".