Il tedesco attacca i 12 club scissionisti: "Minano il calcio alle sue fondamenta, protesterei al fianco dei tifosi"
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Tra i tanti, durissimi attacchi che stanno piovendo sulla Super League c'è anche quello di Robin Gosens, che in un'intervista al portale tedesco Kicker non ha usato giri di parole per dire la sua sul progetto: "La gente muore nel mondo, i soldi mancano per tutti e questi 12 club creano la loro lega così possono avere 100 o 150 milioni di euro messi su per il c…o - ha detto l'esterno dell'Atalanta -. Devi chiederti dove sta l’etica in tutto questo. La cosa triste è che è solo una questione di soldi, soldi, soldi. Il danno sarebbe così grande che molti tifosi si opporranno a questo e io prenderei subito parte alla protesta con loro".
Secondo Gosens l'iniziativa dei 12 club scissionisti rischia di sconvolgere per sempre il sistema: "Il fatto che a volte prevalgano i più deboli è sempre stato alla base del calcio. Se ora ci sarà una Super League in cui l'Arsenal o il Tottenham si qualificano sempre senza prestazioni sportive, il calcio verrà privato delle sue fondamenta. Tutti devono essere consapevoli che il calcio cambierebbe per sempre e non sarebbe mai più così come è adesso".