Il tecnico nerazzurro dopo le parole dell'argentino: "Da tempo aveva atteggiamenti inaccettabili"
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Il Papu Gomez chiama e Gasperini risponde. Dopo la dura intervista in cui l’argentino ha spiegato i motivi dell’addio all’Atalanta accusando il tecnico di averlo aggredito, l’allenatore nerazzurro non perde tempo e replica subito in esclusiva a Gazzetta.it.: “L’aggressione fisica è stata sua, non mia, ma il vero motivo per cui è andato via da Bergamo è per aver gravemente mancato di rispetto ai proprietari del club”.
"I comportamenti - continua Gasperini - e gli atteggiamenti di Gomez, in campo e fuori, erano diventati inaccettabili per l’allenatore e per i compagni. Mi auguro che Gomez possa continuare a far parlare di sé con le prestazioni, come faceva all’Atalanta".
E proprio l’Atalanta era stata accusata da Gomez durante la sua intervista a La Nacion: “La gente non sa cosa sia successo. Ne sto parlando solo ora – ha detto l'argentino - Merita la verità e la merito anche io. Penso che l’intenzione dell’Atalanta fosse quella di dare tutta la colpa a me. In tanti si sono arrabbiati con me perché hanno pensato che volessi andare via, ma non è vero. È ora che i tifosi conoscano la verità”.
Ora i tifosi conoscono anche la verità di Gasperini. A chi decideranno di credere?