L'Apollon sulla strada della Dea in Europa League: "Un undici temibile, sarà una gara equilibrata"
Dopo aver travolto l'Everton e aver pareggiato a Lione, l'Atalanta non vuole smettere di stupire in Europa League e cerca i 3 punti contro l'Apollon. "La gara non è decisiva, ma importante - ha detto Gasperini -. Un'eventuale vittoria sarebbe un grosso passo avanti. L'Apollon è un 11 temibile che sa difendersi e contrattaccare. Sarà una partita equilibrata. C'è la volontà di passare il turno". Sulla formazione: "Toloi no, Papu vediamo domattina".
Gasperini non si fida dei ciprioti. "Non è decisiva in nessun senso, ma in questo mini campionato di 6 giornate i margini sono ristretti. Un'eventuale vittoria sarebbe un grosso passo avanti, qualunque altro risultato ti giochi ancora tutto. Finora, in questa stagione, ha perso una sola gara dall'inizio della stagione. Ha fatto risultati importanti contro Lione ed Everton, è un undici temibile che sa difendersi e contrattaccare. Sarà una partita equilibrata".
Tra campionato ed Europa League, Gasp non fa scelte. "Noi cerchiamo di rimanere dentro sia in Europa che in campionato. Non facciamo una scelta, stiamo al meglio in entrambe le competizioni. C'è la volontà di passare il turno, mentre in A vogliamo stare dietro le migliori. Finora abbiamo giocato sempre facendo ottime prestazioni".
L'Atalanta, rispetto alla scorsa stagione, sta faticando un po' di più in campionato. "A livello di prestazioni abbiamo fatto molto bene, il calendario era difficile, ora c'è un po' di preoccupazione dopo il risultato di domenica. Quindi questa è una cosa che faccio fatica a condividere. La cosa migliore è rigiocare, poi avremo idee sugli obiettivi: ora è il passaggio del turno. In campionato non sappiamo l'obiettivo, ancora".