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Atalanta, Gasperini è una furia: "L'arbitro in campo non conta più nulla, decidono tutto al Var"

Le parole del tecnico nerazzurro dopo il pareggio contro il Torino: "Coi falli di mano non si capisce più nulla". Si ferma ancora Scamacca

01 Feb 2025 - 20:43
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L'Atalanta è stata fermata sul pari casalingo dal Torino confermando un periodo di difficoltà in campionato che potrebbe vedere scappare via Napoli e Inter in testa alla classifica. La Dea non è andata oltre l'1-1, tradita dal rigore sbagliato da Retegui nella ripresa: "Nel calcio è sempre una questione di centimetri - ha commentato Gasperini a fine partita -, ne bastano pochi per fare la differenza. Abbiamo dominato la partita a lungo e raramente si vede una così in Serie A, ci è mancato lo spunto decisivo. Ci è stato tolto un gol e non ci hanno dato un rigore significativo, ma usciamo da questa gara con rammarico".

Proprio su questi episodi il tecnico dell'Atalanta ha perso la pazienza: "Siamo sfortunati in questo periodo tra infortuni ed episodi - ha continuato -. Poi bisognerebbe capire chi è l'arbitro, se quello in campo o quello che sta al Var. A quanto pare quello che sta in campo non conta più nulla, le decisioni le prendono al Var e si decide in base a cosa dicono dal monitor. Coi falli di mano non si capisce più niente tra il gol tolto a Bellanova e il rigore che non ci hanno dato".

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Dal calciomercato l'Atalanta ha pescato Daniel Maldini dal Monza: "Siamo molto contati in difesa per gli infortuni che abbiamo avuto, l'ultimo Kolasinac. Se non arriverà nessuno dietro faremo con quelli che abbiamo, ma aver già perso Scalvini e Kossounou è pesante. Anche davanti siamo stati sempre tirati e non è facile giocando così spesso essere sempre al meglio. Con Maldini avremo un giocatore in più, ma numericamente siamo gli stessi visto che è andato via Zaniolo. Scamacca però si è fermato per un problema muscolare". 

LE CONDIZIONI DI CARNESECCHI, KOLASINAC E SCAMACCA

Le fatiche di Champions League contro il Barcellona hanno in parte presentato il conto all'Atalanta di Gasperini prima e durante la sfida contro il Torino. Nel riscaldamento si è fermato Carnesecchi, mentre a metà primo tempo è toccato a Kolasinac alzare bandiera bianca. Come annunciato da Gasperini poi è stato Scamacca, al rientro 181 giorni dopo l'infortunio al ginocchio, fermarsi nuovamente.

Per Carnesecchi si è trattato di un risentimento muscolare all'adduttore destro. Per Kolasinac un risentimento muscolare al flessore destro. Per Scamacca un problema muscolare al quadricipite da valutare.

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