Il tecnico della Dea: "Il rinnovo non è la priorità, ho un contratto e un legame molto forte. Il Real? Scherzavo..."
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Con l'indolore sconfitta contro la Fiorentina, si è chiusa la straordinaria stagione dell'Atalanta, vincitrice dell'Europa League e quarta in campionato. Gasperini si gode il momento di festa e non pensa a un eventuale rinnovo: "Non è la priorità: ho un contratto e un legame molto forte. Abbiamo vissuto giornate incredibili, adesso ci prenderemo qualche giorno di vacanza - ha spiegato l'allenatore della Dea a fine gara -. È stato durissimo, anche se con i risultati la fatica non l'abbiamo sentita. Tra qualche giorno, inizieremo a pensare alla prossima stagione e ci ripresenteremo con una partita il 14 agosto. Real? Scherzavo, come col Liverpool. Quando dico queste cose le dico per scherzo e poi capitano. Ieri sera, quando è maturato il risultato, guardavo già un po' il Real Madrid. Sicuramente ci penseremo tanto, sarà un dolce pensiero fino al 14 agosto". Poi la stoccata in conferenza: "Come colmare il divario con l'Inter? Un modo è fare un miliardo di debiti facendo contratti incredibili, oppure non vendendo i giocatori migliori e comprando. La terza è guardando quello che sei con ambizione, con la lucidità di capire come va il mondo. Altrimenti sono solo parole che riempiono la bocca".
Gasperini rende onore a Orsato, all'ultima direzione in Serie A. Il tecnico ha stretto la mano all'arbitro a fine match. "Strameritata. Non so se la regola di andare a riposo per anzianità sia così giusta. Andrebbero valutati più per la capacità, gli vanno fatti i complimenti e metterà la sua esperienza a disposizione degli arbitri giovani. Ha ancora tanto da dare".
Dove si può migliorare questa Atalanta. "E' tutto migliorabile, anche il Real Madrid se mette Mbappé può migliorare. Poi bisogna far stare bene insieme i giocatori. Vogliamo migliorare la squadra, che avrà occhi ancora più attenti degli avversari e questo dovrà portare a migliorarci".
Poi Gasperini scherza sulla condizione con cui dovranno tornare i suoi calciatori dalle vacanze estive. "Non essere grassi. Possono giocare tutti a calcio, tranne quelli grassi. Non avranno tempo, tra Europei e altro. Riprenderemo il 10 luglio, chi continuerà con la Nazionale avrà a prescindere 20 giorni di vacanza strameritati. Ci saranno arrivi in tempi diversi, dovremo adattarci e siamo temprati. Avremo tanta voglia di ricominciare".