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Il tecnico della Dea non ha ancora digerito il pari in Champions
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Troppa Atalanta per il Verona nell'anticipo della nona giornata di Seria, con la Dea di Gian Piero Gasperini che batte 6-1 gli Scaligeri. Al termine del match-show, il tecnico della Dea sorride anche se non ha ancora digerito lo 0-0 col Celtic in Champions: "Avessimo potuto farne uno col Celtic sarebbe stato meglio, ma la squadra sta bene e oggi abbiamo giocato con qualità e facendo reparto in attacco molto bene. Avevamo un po' di rammarico post Champions, perché facendo un gol poteva essere un'altra partita. Stiamo bene".
Ai microfoni di Sky ha spiegato: "Le partite di Champions te le porti dietro per intensità, col Celtic è stata una gara di grande continuità e concentrazione e oggi abbiamo fatto subito gol facendo prendere un'altra piega alla partita. Il Verona è una buona squadra, l'ho seguita e ha fatto ottime gare. Il loro obiettivo è un altro e riusciranno a riprendersi da questa sconfitta e faranno bene".
"Andare Parigi è un risultato straordinario, è la prima volta per gli allenatori ed è già un grande successo. Peccato non ci sia l'Atalanta, andrò io con Lookman per rappresentarla e il risultato che abbiamo ottenuto è quello che importa" le parole del tecnico.
E sullo striscione dei tifosi ha detto: "Bellissimo, riferito alla squadra, ai tifosi e alla città. Miglior complimento non poteva esserci".
A Dazn ha poi ribadito: "400 panchine sono tante, sono state tutte emozionanti dalla prima all'ultima. Abbiamo sempre cercato di vincere, di fare gol e risultati. Condivido tutto con i giocatori che ho avuto in questi anni, ma anche con i tifosi e la città".
"Siamo più avanti quando giochiamo col blocco forte dello scorso anno, a parte Retegui che si è inserito in maniera straordinaria. Facciamo passi avanti, abbiamo bisogno di inserire a livelli uguali anche i nuovi che stanno lavorando benissimo perché le partite sono tante e la rosa è importante che venga usata. Stiamo recuperando qualche giocatore in difesa, ne siamo stati penalizzati nell'ultimo periodo, e molto dipenderà in avanti su quanto potremo contare su quei tre avanti e come si inserirà Zaniolo" ha aggiunto.
Gasperini, parlando di Retegui ha spiegato: "La squadra ha capito le sue caratteristiche, qualsiasi situazione diversa viene proposta lui riesce a farla bene. È un giocatore che riesce a mettere in campo quello che gli chiedo. De Ketelaere e Lookman sono cresciuti, oggi non è il CDK dell'anno scorso. Ademola è esploso nel finale di stagione e ora è agli stessi livelli. Anche Scamacca , si era presentato benissimo e l'infortunio è stato uno choc. Aveva una base molto alta, era un giocatore diverso rispetto allo scorso anno".