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CHAMPIONS LEAGUE

Atalanta, la forma non c'è ma gli ottavi sono a un passo

I nerazzurri sono apparsi stanchi. Ma ora basta un punto per qualificarsi

02 Dic 2020 - 11:54
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L'Atalanta può ancora sognare e anche in grande. Perché la qualificazione agli ottavi di Champions League è quantomai vicina. Basterà, infatti, appena un punto contro l'Ajax per far continuare quella storia incredibile che è stata e resta la Dea. Non bisognerà quindi non perdere ad Amsterdam e il gioco sarà bello e fatto. Anche se quest'Atalanta non è certo quella scintillante vista nella scorsa stagione. L'attacco, soprattutto fa fatica ad ingranare e lo certificano anche i numeri che per i bomber bergamaschi sono onestamente impietosi. nelle sei partite giocate tra da inizio novembre (3 di campionato e 3 di Champions) sono 4 gol realizzati: 2 contro il Liverpool, uno contro l'Inter e uno ieri... appunto. Zapata, Muriel e Gomez (250 presenze con la maglia nerazzurra) Ilicic (è ancora in una fase di rodaggio indefinita) non hanno inciso. E' proprio il reparto offensivo a essere sotto la lente. 

Poi è anche un segno abbastanza evidente: il gol che ha permesso di evitare la figuraccia casalinga e di continuare a sperare negli ottavi sia arrivato da un difensore come Romero (in prestito dalla Juventus), al suo primo centro con la maglia dell'Atalanta.

Ci sono anche i meriti degli avversari in tutto questo. Il Midtjylland si è trovato in vantaggio per la prima volta in Champions League (preliminari esclusi). L'imperativo, ora, per Gasperini sarà rimboccarsi le maniche e strappare quel punto che basta per andare avanti in una Champions che per la Dea resta il sogno più grande che c'è.

Con la speranza che il battibecco tra Gasp e Gomez non abbia strascichii. I due, infatti, hanno avuto una breve discussione nel corso del primo tempo e all'intervallo l'argentino è rimasto negli spogliatoi.. "Stai a destra", gli ha detto l'allenatore. "No", la secca risposta del "Papu". E così è arrivata la decisione di sostituirlo a metà gara. Ma anche il tecnico sa benissimo che il capitano è troppo importante per l'Atalanta e di sicuro questo non influirà sui prossimi impegni.

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