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Il belga ha spiccato il volo: "Può fare tanti gol di testa"
di Arturo Calcagni© IPA
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Alzi la mano chi si aspettava un De Ketelaere così. Il secondo anno all'Atalanta si sta rivelando quello del boom per il belga, protagonista di un ruolino impensabile fino a pochi mesi fa: 10 gol e 9 assist quando siamo appena a dicembre. C'è ancora chi non ci crede, specialmente coloro che lo hanno visto da vicino al Milan dove è stato a lungo un fantasma. Poca personalità, troppa paura, pochissimi contrasti vinti e l'incapacità di essere determinante con una maglia che pesa.
Sarà la cura Gasperini, sarà la minore pressione che caratterizza un ambiente sano come quello di Bergamo: la realtà è che il buon Charles ha cambiato volto. A ogni gol, assist o giocata di qualità ecco che i tifosi del Milan si spaccano. Da una parte chi reputa la cessione dell'ex Brugge troppo affrettata, dall'altra chi dice "Tutto normale, giocare da noi è un'altra cosa".
Adesso il 23enne ha spiccato il volo, tanto da essere il trascinatore di una corazzata che punta seriamente ad arrivare davanti a tutti anche in Italia. E Gasperini, bravo nell'utilizzare il bastone e la carota, pensa che De Ketelaere può fare ancora meglio: "Sono convinto che di testa farà tanti gol, ha preso fiducia - le parole del tecnico dei bergamaschi -. Il secondo gol è straordinario, l’ha voluto fortemente". Ecco, proprio quella voglia di incidere mancata a Milano. Con uno Scudetto che potrebbe adesso arrivare in quel di Bergamo, uno scenario inimmaginabile al momento del suo arrivo in Italia nell'estate del 2022 dopo un lungo inseguimento.