Gasperini: "Fortunati nel primo tempo, buon punto con una squadra che andava più forte"

Dopo il pari in bianco con l'Udinese, Gian Piero Gasperini bada al sodo e guarda avanti. "Abbiamo trovato una squadra che andava più forte di noi, con un'intensità e una fisicità superiore - ha spiegato il tecnico dell'Atalanta -. Siamo stati fortunati nel primo tempo, quando abbiamo sofferto e loro potevano fare gol in un paio ci occasioni". "Nel secondo tempo decisamente meglio, anche se non siamo riusciti a renderci pericolosi - ha aggiunto -. Ma oggi per noi è un buon punto".

"Tutti hanno cercato di adattarsi e di fare il meglio, non ho appunti da fare. Abbiamo subito una squadra che aveva più intensità, quando poi i ritmi si sono abbassati abbiamo fatto meglio", ha proseguito il tecnico della Dea. "Sono tutte cose da valutare, non siamo riusciti a esprimerci sul piano tecnico soprattutto nel primo tempo - ha aggiunto Gasperini -. Perché se non recuperi palla poi non puoi proporre gioco", ha dichiarato. "Encomiabile la squadra a tenere, fortunata in un paio di circostanze", ha proseguito l'allenatore nerazzurro.

"Nel primo tempo l'Udinese ha avuto più fisicità, qualità, quantità, hanno avuto un paio di occasioni da gol clamorose e faticavamo a contenerli fisicamente - ha aggiunto tornando ad analizzare la gara in conferenza stampa -. Pochissimi hanno retto l'impatto e ci hanno permesso di reggere l'urto, nella ripresa abbiamo fatto meglio e forse l'Udinese è anche un po' calata. Siamo cresciuti ma non abbastanza". "I carichi di lavoro sono alibi che non uso - ha proseguito -. Il momento giusto per affrontare Juventus e Napoli? Non si sa mai se sia il momento giusto, oggi perdiamo Djimsiti, cose che succedono, adesso vediamo se rientreranno Retegui e Cuadrado". "Djimsiti? Ha un brutto taglio sopraccigliare, gli abbiamo dovuto dare 10 punti, uno scontro fortuito, ha un po' di mal di testa - ha concluso Gasperini -. Non so nemmeno come abbia potuto aprirsi così, nulla di troppo grave ma martedì sarà dura averlo".