Juve, colpo Champions al Gewiss Stadium
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Il primo gol in bianconero di Iling-Junior e l'acuto nel recupero di Vlahovic blindano il posto Champions che si allontana forse definitivamente per la Dea
di Andrea GhislandiNel lunch-match della 34a giornata di Serie A, la Juventus batte 2-0 l'Atalanta, scavalca la Lazio al secondo posto e mette una serie ipoteca sulla prossima qualificazione alla Champions League, obiettivo che la Dea vede ormai quasi svanire (c'è ancora lo scontro diretto con l'Inter quarta ma sono 5 i punti di distacco). L'uomo copertina al Gewiss Stadium è Samuel Iling-Junior, esterno classe 2003, che Allegri getta in campo dal 1' al posto di Kostic. L'attaccante inglese dà il la all'azione e la chiude con il suo primo gol in bianconero al 56'. Al 98' raddoppia Vlahovic in contropiede. La Dea può rammaricarsi per i due pali colpiti da Scalvini nel primo tempo e Zappacosta nel finale.
LA PARTITA
La Juventus vince la sfida-Champions con l'Atalanta, dà continuità al successo contro il Lecce e in colpo solo sale al secondo posto e blinda la qualificazione alla prossima Champions League: con lo scontro diretto con il Milan ancora da giocare, i punti di vantaggio sui rossoneri sono 5 su 12 ancora a disposizione, un bottino discreto. Tante le buone notizie per Allegri, che si coccola Iling-Junior e ottiene la posta piena non rinunciando a un po' di turnover in vista del Siviglia in Europa League. Europa che conta, invece, più lontana per l'Atalanta, sempre più falcidiata dagli infortuni: l'ultimo quello di Boga, azzoppato da Rabiot pochi minuti dopo l'ingresso in campo. A Salerno sabato prossimo non ci sarà neppure Maehle, diffidato e ammonito da Doveri.
Gasperini ha l'infermeria piena e la formazione è praticamente obbligata: Muriel comincia dalla panchina, ci sono Koopmeiners e Pasalic a supporto dell'unica punta Zapata. Allegri schiera la sua Juve in modo speculare: l'unica punta è Milik con Di Maria a supporto. In difesa torna Alex Sandro e trova spazio Rugani, mentre Iling-Junior fa rifiatare Kostic. Quello che va in scena a Bergamo è un primo tempo equilibrato, intenso dal punto di vista dei contrasti e dei duelli, ma con poche emozioni: la prima è per la Juve al 22', ma Di Maria non approfitta del regalo di Koopmeiners e il suo sinistro a giro termina a lato di poco. La risposta dell'Atalanta al 25', quando Scalvini salta più in alto di Iling-Junior e di testa colpisce il palo alla destra di Szczesny. I ritmi sono piuttosto blandi e la frazione si chiude con l'occasione per Pasalic, ma il croato da centro area calcia altissimo di sinistro.
A inizio ripresa la gara si sblocca, quando al 56' Iling-Junior recupera palla su Zappacosta e poi serve Rabiot, cross teso respinto da Maehle proprio sui piedi del 19enne inglese che batte Sportiello per il primo gol in bianconero, davvero pesantissimo. In casa Atalanta piove sul bagnato, perché Gasperini perde Boga appena entrato per un problema alla caviglia dopo un fallo di Rabiot. La coperta è cortissima e così la Dea si gioca le carte Soppy e Muriel. Il colombiano porta un po' di vivacità, ma non è coadiuvato a dovere dal connazionale Zapata. Così il più pericoloso è Koopmeiners, la cui punizione al 75' è respinta in tuffo da Szczesny. Allegri risponde con Pogba, Vlahovic e Chiesa, viste anche le immense praterie che i bergamaschi sono costretti a lasciare alla caccia del pareggio. All'89' Vlahovic si fa ipnotizzare da Sportiello e sul ribaltamento di fronte Zappacosta prende il palo, il secondo di giornata dopo quello di Scalvini. La Dea attacca a testa bassa e al 98' subisce il raddoppio sull'asse Chiesa-Vlahovic: il serbo la mette nell'angolino e risponde per le rime ai cori razzisti che gli vomitano addosso dagli spalti.
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LE PAGELLE
Sportiello 6,5 - Incolpevole sui gol, è bravissimo a vincere il duello con Vlahovic che tiene in vita la Dea. Purtroppo nell'azione seguente Zappacosta prende il palo.
Zappacosta 5,5 - Meno esplosivo e preciso delle precedenti uscite. Perde il pallone da cui nasce il gol di Iling, sfortunato nel finale quando viene fermato dal palo.
Zapata 5 - Senza Hojlund e Lookman, alla Dea servono i suoi gol come il pane, ma questo pomeriggio il colombiano ha le polveri bagnate ed è tenuto sotto controllo dalla difesa bianconera.
Iling-Junior 7 - La mossa a sorpresa di Allegri si rivela l'uomo decisivo e il migliore in campo. Sin dalle prime battute dimostra gamba e voglia di fare e gol-vittoria è tutto suo, visto che recupera palla e poi trova la conclusione vincente. Il primo gol in maglia Juve è meritatissimo.
Danilo 7 - Cambiano i compagni al suo fianco, ma il brasiliano è sempre una garanzia. Un autentico muro, dalle sue parti non si passa
Fagioli 5 - Continua il periodo di appannamento del 22enne centrocampista, autore di una gara spenta e senza acuti. Dopo 10' nella ripresa Allegri lo toglie per regalare minuti a Pogba.
IL TABELLINO
ATALANTA-JUVENTUS 0-2
Atalanta (3-4-2-1): Sportiello 6,5; Toloi 5,5, Djimsiti 6, Scalvini 6, Zappacosta 5,5, de Roon 6, Ederson 5,5 (5' st Boga sv - 10' st Soppy 5,5), Maehle 5; Koopmeiners 5,5, Pasalic 5 (15' st Muriel 6), Zapata 6. A disp.: Musso, Rossi, Okoli, Demiral, Palestra. All.: Gasperini 5,5
Juventus (3-5-1-1): Szczesny 6,5; Danilo 7, Rugani 6,5, Alex Sandro 6, Cuadrado 5,5, Fagioli 5 (10' st Pogba 6), Locatelli 6, Rabiot 6,5, Iling-Junior 7 (37' st Kostic sv), Di Maria 5,5 (38' st Chiesa 6); Milik 5 (10' st Vlahovic 6). A disp.: Pinsoglio, Perin, Bremer, Gatti, Kean, Bonucci, Miretti, Soulé, Barbieri. All.: Allegri 6,5
Arbitro: Doveri
Marcatori: 11' st Iling-Junior (J), 53' st Vlahovic (J)
Ammoniti: Rabiot (J), Maehle (A), Vlahovic (J)
Espulsi: -
Note: -
LE STATISTICHE
• La Juventus ha vinto senza subire gol 22 partite in tutte le competizioni 22/23: tra le squadre dei maggiori cinque tornei europei, considerando tutte le competizioni, solo Barcellona (25) e Manchester United (23) hanno fatto meglio dei bianconeri.
• La Juventus è rimasta imbattuta in 17 delle ultime 18 trasferte contro l’Atalanta in Serie A (12V, 5N).
• Iling-Junior è il terzo inglese a segnare un gol con la maglia della Juventus in Serie A dopo David Platt (stagione 1992/93) e William John Jordan (1948/49).
• Solo Luka Romero della Lazio é piú giovane di Iling-Junior tra i giocatori stranieri con almeno una rete segnata in questa Serie A.
• La Juventus é una delle due sole squadre (con l’Atalanta, Hojlund e Scalvini) a vantare almeno due marcatori nati dal 2003 in poi in questa Serie A (Soulé e Iling-Junior).
• Prima partita da titolare in Serie A per Samuel Iling-Junior; solo il Verona (9) ha schierato dal 1’ piú giocatori nati dal 2001 in avanti in questo campionato della Juventus (6): Iling-Junior, Miretti, Soulé, Barbieri, Barrenechea e Fagioli.
• Era dal 6 giugno 1993 (David Platt vs la Lazio) che la Juventus non schierava un giocatore inglese come titolare in un match di Serie A (oggi Iling-Junior).
• Dall'inizio dello scorso campionato (21/22) la Juventus é una delle due squadre (al pari della Fiorentina) a non aver mai schierato per due partite consecutive di Serie A la stessa formazione iniziale nelle 72 giornate disputate.
• Tutti gli ultimi otto gol segnati dalla Juventus in campionato portano la firma di giocatori diversi (Soulé, Kostic, Kean, Rabiot, Milik, Paredes, Vlahovic, Iling-Junior).
• L’Atalanta ha subito gol per nove partite di Serie A consecutive per la prima volta dalle ultime nove gare dello scorso campionato.
• L’Atalanta non perdeva un match di Serie A dall’8 aprile contro i Bologna, anche in quel caso in casa.
• In tre delle ultime sei gare interne di Serie A, l’Atalanta non é riuscita a segnare alcun gol.